Il prossimo 13 giugno, presso il Centro Congressi Marconi, ad Alcamo, sarà presentato al pubblico e alla stampa il Progetto Courage, acronimo di Creation d'Opportunitès pour renouver le tissu associatif local pour les futures Generations Euro-Mediterranèennes. Nato nell'ambito del Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia Tunisia 2007/2013, il Progetto Courage vede insieme una partnership siculo-tunisina coordinata dal Comune di Alcamo, Ente Capofila. I partner siciliani sono: ASP 9 di Trapani e Associazione Turistica Pro Loco di Castellammare del Golfo, mentre i partner tunisini sono due prestigiose e storiche associazioni: APEL e UTSS (Unione Tunisina di Solidarietà Sociale).
COURAGE intende rinforzare il tessuto associativo siculo-tunisino e favorendo la promozione dell’innovazione sociale e della micro impresa, come processo di creazione di nuova occupazione, di rilancio dell’associazionismo giovanile e di commerciabilità delle migliori idee di contrasto alla povertà e all’emarginazione.
L’obiettivo geneale del progetto COURAGE si declina in tre direttrici specifiche:
1. Promuovere la formazione di personale qualificato nel settore dell’innovazione sociale: saranno realizzati percorsi di formazione per giovani talenti siculo – tunisini che diventeranno la prima equipe transfrontaliera di “promotori dell’innovazione sociale”. COURAGE introduce strumenti e-learning per l’apprendimento e la valutazione di competenze tecniche e trasversali necessarie allo start up ed al management delle imprese sociali.
2. Migliorare le condizioni per lo sviluppo di imprese sociali: saranno realizzate attività che mirano a definire una strategia integrata per lo sviluppo e il consolidamento di progetti associativi di impresa sociale. In particolare, momenti di discussione transfrontaliera, seminari, work shop aperti alle esperienze associative, ai policy maker ed a esponenti del mondo accademico favoriranno lo sviluppo di Linee guida transfrontaliere per rimuovere gli ostacoli esistenti alla diffusione di progetti di impresa sociale.
3. Creare luoghi fisici e virtuali (laboratori per la riproducibilità dei risultati e social webinar) per sviluppare nuove idée associative ad alta sostenibilità: 2 Incubatori di impresa e un portale internet saranno realizzati per favorire lo sviluppo delle imprese. Gli incubatori saranno spazi destinati all’incontro di professionalità diverse e offriranno servizi di tutoring e mentoring.
La sinergia tra i 3 obiettivi costituisce un fattore chiave per la promozione e la valorizzazione del patrimonio sociale, culturale e imprenditoriale delle nuove generazioni e può costituire un asse per lo sviluppo inteligente, sostenibile e solidale delle regioni coinvolte e delle aree circostanti.
COURAGE ha una durata di 18 mesi ed è articolato in 5 gruppi di attività che saranno gestite dai partner di progetto. Nel dettaglio saranno realizzati:
un'Analisi SWOT per verificare le potenzialità innovative delle regioni coinvolte e l’impegno investito nei settori della promozione sociale, impresa innovativa, ricerca, metodi di contrasto alla povertà e sviluppo.
Un Programma di Azioni Locali per l’avvio di start up nel settore sociale;
Un Manuale di Linee Guida per soluzioni innovative nelle politiche sociali italo-tunisine di medio/lungo periodo;
Un Incubatore di impresa sociale che promuove la formazione di specialisti nel settore attraverso Percorsi formativi innovativi destinati a giovani talenti siciliani e tunisini al fine di diffondere conoscenze e metodologie tecniche per potenziare le competenze possedute; una rete di 2 centri fisici o fucine creative (una presso l’ASP 9 Trapani e una in Tunisia) e di una piattaforma virtuale per consulenza, orientamento e formazione finalizzate all’individuazione e valorizzazione di progetti innovativi, promozione di di start-up ad alta sostenibilità, collaborazione nella redazione di piani finanziari, svolgimento di attività di tutoring e coaching, condivisione di informazioni sulle agevolazioni previste a livello regionale, nazionale e comunitario.
Una Piattaforma e-learning di “coaching and tutoring networking” per consentire la diffusione di informazioni a distanza e stimolare la formazione continua dei soggetti beneficiari.
Un Kit di genere, ovvero un insieme di misure specifiche finalizzate a sostenere l’empowerment delle giovani donne (miglioramento delle conoscenze e delle capacità, piena espressione delle potenzialità) attraverso tecniche di self assestement, coaching, bilancio delle competenze formali e informali, identificazione delle domande individuali di formazione, formazione on the job, sostegno alle microimprese.
Una Piattaforma on line per la creazione di un luogo di scambio di buone pratiche ed esperienze italo-tunisine: realizzazione di un archivio e portale web interattivo permanente al fine di consentire ai partner, ai gruppi beneficiari ed ai destinatari di condividere e consultare le migliori pratiche ed esperienze sviluppate nel area target.
Una Rete di Help Desk per l’innovazione sociale, ovvero la costituzione di un network di help desk per fornire informazioni ed assistenza ai soggetti impegnati in attività di innovazione sociale e microimpresa tramite FAQ (Frequently Asked Questions), posta elettronica, forum e servizi di chat., cui si aggiunge il Digital Environment, uno strumento digitale di facile uso per la ricerca di partner con esperienza interessati a progetti di sperimentazione ed innovazione sociale, in ambito nazionale, mediterraneo ed europeo.