E' servito a ben poco il consiglio comunale aperto di venerdì a Trapani per fare il punto della situazione sulla Biblioteca Fardelliana. Lo storico istituto rischia la chiusura perchè, da quando è stata abolita la Provincia, sono venuti a mancare gran parte dei contributi che ne garantivano il funzionamento.
Al consiglio comunale aperto hanno preso parte rappresentanti istituzionali, politici, esponenti di diverse associazionii, tranne la ex Provincia all'indirizzo della quale sono state espresse critiche. Ad aprire i lavori il Presidente Peppe Bianco che su sollecitazione del Consigliere Passalacqua ha posto ai voti, trovandone la piena approvazione dell’aula , la proposta di contingentare i tempi dei singoli interventi che pertanto sono stati racchiusi in 5 ‘ minuti.
Il dibattito è stato aperto dal sindaco Vito Damiano al cui intervento ne sono seguiti diversi altri.«Mentre l'amministrazione comunale - ha polemizzato ancora il sindaco Damiano - lavora per trovare soluzioni per ridurre le tasse, la ex Provincia decide di aumentare dal 3 al 5% la Tefa, il tributo per l'esercizio delle funzioni di tutela, protezione e igiene dell'ambiente».
«La situazione si è fatta ancora più grave - ha affermato la direttrice della Fardelliana, Margherita Giacalone -. Con le somme rese disponibili dal Comune riusciamo a coprire solo questo mese. La giunta municipale ha deliberato un ulteriore stanziamento, ma il Consiglio comunale non poteva non affrontare la questione perchè se potremo a fatica andare avanti per quest'anno cosa succederà dall'1 gennaio 2015? ».
Ha rilevato il comitato "Salviamo la Fardelliana" che si è persa un'occasione importante e per diversi aspetti: "E' stata deludente e irriguardosa l'assenza del commissario dell'ex Provincia Ingroia ed è stato mortificante vedere, nelle ultime decine di minuti della seduta, la stragrande maggioranza dei consiglieri comunali abbandonare l'aula facendo mancare il numero legale per poter votare un qualunque atto di indirizzo utile a chiarire le intenzioni del Consiglio e a rassicurare, con queste, la cittadinanza mobilitatasi in questi mesi e l'amministrazione e i lavoratori della Fardelliana"..
Per il segretario provinciale Uil Flp, Giorgio Macaddino «una eventuale chiusura della biblioteca sarebbe la peggiore delle sconfitte che la società trapanese possa subire». Intanto, una nota dell'ex Provincia ieri ha informato di un incontro a Palermo del commissario Ingroia con il governatore Crocetta. Ingroia, si fa sapere, «ha sollecitato l'intervento regionale per il salvataggio dei principali soggetti scientifico-culturali trapanesi in primis il Consorzio universitario, la Biblioteca Fardelliana e l'Istituto di Tecnologia avanzata, che rischiano di soccombere per la riduzione dei fondi a disposizione dell'ex Provincia. L'on. Crocetta ha assicurato provvedimenti utili a ovviare al vuoto finanziario determinato dal recesso forzato esercitato dalla Provincia nel 2013».
Anche Mimmo Fazio, deputato regionale, ex Sindaco di Trapani, cerca di muoversi per salvare la Fardelliana, e ha presentato in tal senso un emendamento alla prossima manovra correttiva della Regione, che verrà discussa in aula a partire da domani.