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15/07/2014 06:05:00

Lorenz, il bimbo morto ad Alcamo. Fermata la madre, si indaga per omicidio

 Sono fitte le indagini, in queste ore, per chiarire i contorni della tragedia di Alcamo, con sviluppi clamorosi .Nella notte tra domenica e lunedì  un bambino di 5 anni, Lorenz,  è morto presumibilmente per avvelenamento da farmaci. Secondo le prime ricostruzioni il piccolo, trovato morto dalla mamma, eludendo la  sua sorveglianza,  avrebbe assunto delle medicine che utilizzava la madre. Sull'episodio indaga la polizia del commissariato di Alcamo, che ha ricostruito i contorni della vicenda, e che alla fine della giornata di ieri, dopo aver interrogato la donna, ha spiccato per lei un provvedimento di fermo. 

Procediamo con ordine. Il bambino ha ingerito degli psicofarmaci, in particolare una gran quantità - letale - di potenti sonniferi che utilizza la madre. Erano ben custoditi in casa? Era su questo aspetto che indagava la Procura di Trapani, per chiarire gli estremi penali della vicenda (fatalità o omicidio colposo).  Ma, nell ore, un sospetto ancora più terribile si è fatto avanti. Il bimbo è morto durante il sonno. La madre è una donna di 33 anni, di origini messicane, separata da un paio di anni dal marito, un alcamese che fa il pizzaiolo in Germania.

La madre al mattino ha provato a svegliare il bambino. Quando si è accorta che non dava segnali di vita ha pensato ad un malore, e ha cominciato ad urlare, attirando l'attenzione di passanti e vicini. Il tutto è avvenuto in Via Giovanni Amendola - di fronte l'albergo Centrale ed accanto ad un'agenzia di viaggi -.  Inutile l'intervento di un'ambulanza del 118. Per il piccolo non c'è stato nulla da fare. Quando è scattato l'allarme il bimbo era già morto.

Ma perchè quei farmaci in casa? Secondo indiscrezioni, alla base della depressione della madre del piccolo ci sarebbe proprio la burrascosa relazione con l'ex coniuge che la donna in passato ha anche denunciato per maltrattamenti.

La donna aveva conosciuto in Messico un alcamese, di professione pizzaiolo, che attualmente si trova in Germania per lavoro. G. R. aveva sposato in Messico A. A., ma pare che per la legge italiana quel matrimonio non fosse valido. Da quasi due anni, comunque, la coppia si era separata e la donna, disoccupata, viveva in grandissime difficoltà economiche tanto che era aiutata dai vicini di casa, dalla parrocchia e anche dai servizi sociali del Comune. Faceva saltuariamente la cuoca o la badante.

Dopo l'interrogatorio della mamma di Lorenz, durato ore, la sorpresa: per la signora è stato emesso un provvedimento di fermo. Molti aspetti della sua deposizione non convincono il Pm Sara Morri, che sta conducendo le indagini con la polizia di Alcamo. 

L'unica certezza, al momento, nell'attesa dei risultati dell'autopsia, è che il bambino godeva di ottima salute, non aveva mai avuto problemi, e che, comunque, sul suo corpo non ci sono assolutamente segni di violenza.