E' stato presentato un ricorso al Tar Sicilia da otto candidati consiglieri rimasti fuori dal consesso civico di Mazara del Vallo.
Chiedono l'annullamento del verbale di proclamazione dei consiglieri eletti.
A presentare il ricorso, che qualora venisse accolto muterebbe considerevolmente la composizione del Consiglio comunale, sono stati Pietro Marino (ex presidente del Consiglio comunale), Michele Reina, Valentina Grillo, Domenico Luppino, Patrizia Roselli, Antonio Colicchia, Maria Quinci e Antonino Sciacca. Da quanto si evince dal ricorso, curato dagli avvocati Carlo Comandè e Serena Caradonna, il premio di maggioranza non doveva essere attribuito a nessuno poiché al primo turno neanche un candidato sindaco aveva raggiunto la soglia del 50% o del 40% che consente l'attribuzione del premio di maggioranza.
Gli avvocati sostengono che «secondo il principio di proporzionalità e di rappresentatività non si può assegnare il 60% di seggi a una coalizione, quella del sindaco eletto, che ha ottenuto appena il 23% delle preferenze». L'udienza al Tar di Palermo è stata fissata per il prossimo 24 ottobre.