Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
01/08/2014 21:35:00

Castelvetrano, in una casa abusiva confiscata la nuova chiesa a Triscina

Domenica alle ore 19 sarà benedetta la nuova chiesa parrocchiale sulla strada 21 nella frazione di Triscina, a Castelvetrano, che verrà ospitata all’interno di una casa trasferita al patrimonio indisponibile del Comune. A presiedere la celebrazione eucaristica sarà il Vescovo monsignor Domenico Mogavero. La casa, costruita dai proprietari originali all’interno della fascia dei 150 metri, fu definitivamente considerata abusiva dopo un lungo inter burocratico ed è passata così al patrimonio indisponibile del Comune che poteva o demolirla o destinata per scopi sociali. A decidere per quest’ultima soluzione è stato il consiglio comunale di Castelvetrano nel 2006 (la delibera è la n. 82 del 27 luglio) e così l’immobile, oggi del Comune, è stato concesso, a primo piano, all’associazione “Progetto Triscina”, mentre il pian terreno, dove è presente un ampio locale, alla parrocchia della Sacra Famiglia. «Questo locale risponde perfettamente all’esigenza dei fedeli della frazione che, soprattutto nel periodo invernale, non avevano un luogo di preghiera» spiega il parroco don Alfredo Culoma. D’estate, infatti, per le messe viene utilizzato uno spazio all’aperto sulla strada 52.