Da questa settimana in libreria "A Sinistra!", 10 interviste sul futuro della sinistra a Rodotà, Landini, Maraini, Vendola, Mannoia, Civati, Ovadia, Vauro, Giarrusso, Campanella. Il libro (Melampo editore, pag. 168, € 10) è curato dai giornalisti Stefano Corradino e Giorgio Santelli
Le associazioni Trapani Cambia e Circolo 2 Giugno di Articolo 21 Trapani oggi a Trapani con inizio alle ore 18 presso il locale "Le Baracche" - porto peschereccio - si faranno promotrici della presentazione del libro. Saranno presenti gli autori, Corradino e Santelli, Maria Pia Erice di Trapani Cambia li farà dialogare con l'on. Baldo Gucciardi Capogruppo del Pd all'Assemblea Regionale Siciliana. Indubbiamente la presentazione del libro arriva anche in un momento politico particolare che riguarda la città di Trapani e il territorio provinciale, quindi l'iniziativa tende anche a dare l'occasione perchè un contributo possa arrivare dalla società civile per meglio ragionare sui temi politici sul tappeto, primo fra tutti la vivibilità della città e del territorio, la libertà di poter vivere in un territorio ospitale e in un territorio dove l'informazione possa svolgere un ruolo chiaro. Alla fine dell'incontro verrà offerto un aperitivo.
Il libro.
Cosa significa oggi dichiararsi o sentirsi di sinistra? Quali valori, principi ideali, battaglie possono dirsi di sinistra? E la sinistra dov’è? Nei partiti, nei movimenti, nelle associazioni? E un futuro possibile per la sinistra in Italia, c’è?
A queste e altre domande cerca di rispondere il libro “A Sinistra!” curato da Stefano Corradino e Giorgio Santelli, in libreria da questa settimana, edito da Melampo. 10 interviste a 10 personalità con storie, esperienze, provenienze, professioni diverse: un giurista (Stefano Rodotà), un sindacalista (Maurizio Landini), una scrittrice (Dacia Maraini), un’artista (Fiorella Mannoia), un attore di teatro (Moni Ovadia), un autore di satira (Vauro) e quattro esponenti politici: Giuseppe Civati (Pd) Nichi Vendola (Sel), Michele Giarrusso (“ortodosso” MS5) e Francesco Campanella (espulso dal M5S e oggi nel Gruppo Misto).
“Abbiamo voluto creare un doppio ponte”, spiegano gli autori, i giornalisti Stefano Corradino e Giorgio Santelli: “far dialogare personalità politiche di schieramenti differenti e trovare possibili minimi comuni denominatori di sinistra fra la politica e la società civile, le organizzazioni sindacali, il mondo giuridico e quello della cultura…. Il libro non è il manifesto di una nuova possibile coalizione ma si propone di essere uno strumento per una riflessione a più voci fra donne e uomini che non si sentono depositari di un pensiero unico ma sono (pre)disposti a mettersi in gioco, in un confronto aperto e plurale sull’identità della sinistra”.
Al centro delle interviste l’Europa con le imminenti elezioni, i primi passi del governo Renzi, la riforma del Senato e le modifiche della Costituzione. E poi il lavoro, la giustizia sociale, l’immigrazione, le pari opportunità, la libertà di espressione... C’è una risposta possibile “di sinistra” a questi temi? E si può creare un terreno comune per affrontarli rifuggendo quell’inclinazione alla rissa, al settarismo e al narcisismo, vizio antico della sinistra? Grande è la confusione sotto il cielo della sinistra italiana. Ma esiste un futuro possibile.