Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
11/08/2014 07:33:00

Trapani, chiesta la messa in sicurezza delle case popolari a Sant'Alberto

Sabato, intorno alle 14, nel quartiere popolare di Sant'Alberto, a Trapani, una cassetta del metano, collocata sulla facciata di una delle palazzine dello Iacp, è crollata, insieme a calcinacci, proprio dove, fino a pochi minuti prima, giocava un gruppo di bambini. Poteve essere una tragedia. L'episodio è avvenuto  in un edificio del Lotto 38, in via Michele Amari.

 L'Osservatorio per la legalità, tramite l' avvocato Vincenzo Maltese, ha inviato una lettera per denunciare l'accaduto al presidente dello Iacp, nonchè al Sindaco di Trapani e al Presidente Crocetta:

La presente su mandato di alcuni abitanti del Quartiere S'Alberto di Trapani, per segnalare che nella giornata odierna, 9.08.2014, verso le ore 14.00, nel popolare Quartiere S'Alberto, una cassetta del metano, con tubi e parte di calcinacci, sono caduti rovinosamente giù per terra, dall'ultimo piano della palazzina contraddistinta con il lotto 38 sita in via Michele Amari n. 57, dove appena 5 minuti prima giocavano alcuni bambini del quartiere.
Da quello che risulta, alcuni residenti hanno chiamato una ditta per evitare ulteriori cadute di cocci di prospetto e mettere provvisoriamente in sicurezza il sito con una apposita recinzione.
Ciò posto, invito in primis l'Istituto IACP di Trapani ed il Governo Regionale, competenti per materia, a compiere tutti quegli atti di messa in sicurezza degli alloggi popolari del suddetto Quartiere, in particolare di quelli più fatiscenti e che necessitano di interventi urgenti, ovvero a speigare le ragione ostative, al fine di evitare potenziali danni a cose e persone e, soprattutto, affinchè episodi ancor più gravi non abbiano a ripetersi.
La presente viene inviata per conoscenza al Prefetto di Trapani ed al sig. Sindaco di Trapani, affinchè, per motivi di ordine pubblico, sollecitino in tal senso, gli interventi agli Enti ed agli Organi preposti .
Si rimane in attesa di celere riscontro.

Già a Giugno l'Osservatorio per la legalità era intervenuto per denunciare altri disservizi nel quartiere Sant'Alberto e in viale Marche: in particolare si lamentava – con tanto di fotografie a corredo – lo stato di sporcizia e degrado di alcune strade", chiedendo il ripristino dei campetti di calcetto e tennis di viale Marche, la manutenzione e messa in sicurezza del Centro “Nino Via”.