Etoile è la squadra vincitrice del III Memorial Simona Genco, torneo di calcio a cinque che attraverso lo sport intende ricordare limpegno di Simona Genco, giovane studentessa laureanda in ingegneria spaziale, irriducibile e appassionata tifosa del Trapani sempre presente sugli spalti della curva, allo stadio provinciale. Il torneo, voluto e organizzato da Ares onlus, dallassociazione Vergiara e con il patrocinio della Città di Erice e della Camera di Commercio di Trapani, si è giocato presso i Campi Forese a Trapani: otto le squadra partecipanti. Il torneo si è concluso con la finalissima in cui lEtoile ha superato la Cutugno Service per 4-2. La finale per il terzo posto è stata invece vinta dal Garibaldi 58, che ha superato per 5-3 la Blueberry Lounge Bar. Molto partecipato il momento conclusivo con la premiazione, con trofei e targhe ricordo a tutte le squadre in cui, con speciali riconoscimenti, sono stati premiati squadre e giocatori che hanno dimostrato maggiore spirito di condivisione, di lealtà, di sana competizione sportiva.
Una novità di questanno un premio simbolico che la famiglia Genco ha voluto donare al giovane partecipante al torneo che meglio di tutti si è distinto in termini di correttezza, spirito di sana competizione, lealtà e valori sportivi. A vincere una bicicletta personalizzata con la dicitura Simona...amore, sacrificio, passione, è stato Riccardo Adragna, giovane ericino abitante nel rione di San Giuliano, che ha partecipato con i colori della squadra vincitrice, lEtoile.
Il torneo, voluto e organizzato per promuovere unoccasione di incontro e di sano divertimento attraverso l'autentico spirito sportivo di competizione, lealtà, sacrificio e rispetto dell'altro intende promuovere e premiare non solo il talento ma anche i valori che Simona Genco ha testimoniato e di cui gli amici e conoscenti desiderano cogliere l'attualità prendendone il testimone. Lo sport è uno strumento bello per educare alla condivisione delle regole, per ricordare a tutti che le sfide di ogni giorno possono essere affrontate solo nel rispetto degli altri e delle regole in spirito di competizione leale unendo motivazioni forti, tenacia nel perseguirle, curiosità, divertimento affermano gli organizzatori - Lo sport, soprattutto il calcio che Simona pur essendo una secchiona amava tanto aggiungono gli organizzatori - rappresenta il modo migliore per promuovere questo importante ideale tra i più giovani. Arrivederci dunque alla quarta edizione in cui speriamo di continuare a vivere serate serene, allinsegna dello sport e delleducazione.