Opposizione all'attacco di Crocetta: "Grave che a Novembre non si voti a Marsala"

 Voteranno in autunno e precisamente il 16 e il 17 novembre, i comuni di Misilmeri, Isola delle Femmine e Campobello di Mazara sciolti per mafia. L'eventuale turno di ballottaggio si terrà il 30 novembre e l'1 dicembre 2014. Gli altri comuni andranno al voto in primavera. A deciderlo la giunta, che ha approvato una delibera ad hoc.

Ma l'opposizione attacca per il mancato inserimento nella tornata elettroale dei Comuni di Agrigento e Marsala, al momento commissariati dopo le dimissioni dei rispettivi sindaci. I due coordinatori del Ncd, Giuseppe Castiglione e Francesco Cascio chiedono che si torni a votare in autunno anche nei due grossi centri rimasti senza guida. "La giunta disponga che si vada a votare non solo nei comuni sciolti per mafia, ma in tutti gli Enti Locali che attualmente si trovano a vario titolo commissariati - dice il coordinatore regionale di Ncd, Francesco Cascio - ciò consentirebbe di risparmiare tempo e risorse, perché al di là dei comuni sciolti per fatti mafiosi, e dell'esigenza di ripristino della legalità in linea generale, vi è anche la necessità di uscire da situazioni che in atto corrono sul binario di un regime anomalo, ovvero quello del commissariamento".

"Infatti - conclude Cascio - va considerato che, poiché dopo la soppressione delle province, in queste ultime non si tornerà più a votare, e fino alla scadenza del mandato rimarranno i commissari, i quali sono di nomina governativa, ci troviamo nella situazione paradossale in cui il presidente della Regione si trova ad avere il controllo su tutti gli Enti locali in questione, con grave sospensione della democrazia anche laddove, invece, si presenta l'occasione, come in questo caso, di ripristinarla con una certa celerità".