Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
21/09/2014 18:34:00

Alcamo, continua la protesta dei cittadini contro la movida selvaggia

 Continua la protesta dei cittadini che abitano nel centro storico di Alcamo contro gli schiamazzi, la musica ad alto volume, il disturbo continuo e gli atti vandalici che sono costretti a subire nel fine settimana, data la presenza di molti locali notturni che attirano centinaia di giovani. I cittadini  stanno pensando alla costituzione di un comitato e hanno già presentato un esposto in Procura.  Neanche i continui controlli delle forze dell’ordine, messi in campo specie nei fine settimana, sono riusciti a placare un fenomeno che rischia di sfuggire di mano: schiamazzi, imprecazioni, risse, vomito, urina ovunque, persino spaccio di droga e minacce agli abitanti. L'unica consolazione è che  in pochi mesi sono state messe in campo da polizia e carabinieri ben cinque maxioperazioni di controllo con 700 persone identificate, un arresto, 14 denunce, quattro segnalazioni alla prefettura e quattro esercizi commerciali multati.  Le zone interessate sono diverse, da Piazza della Repubblica a Via Alessandro Volta. La rabbia è tanta, anche perchè, ad esempio, la musica ad altissimo volume sarebbe vietata da un apposito regolamento approvato dal consiglio comunale.  Il presidente del consiglio Giuseppe Scibilia invoca un posto di polizia al Collegio dei gesuiti, vandalizzato quasi ogni giorno.