Dopo cinque anni alla guida della Compagnia dei carabinieri lascia Trapani il maggiore Leonardo Acquaro. L'ufficiale, che ha 38 anni, è originario di Taranto, ed è stato trasferito alla direzione del Nucleo investigativo del Gruppo di Napoli dell'Arma. Ha frequentato l’Accademia Militare di Modena e la Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma, dove ha conseguito la Laurea in Giurisprudenza, per poi essere destinato al 3° Battaglione Carabinieri “Lombardia” di Milano. Ha successivamente retto per un biennio il Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Firenze, e quindi, negli ultimi cinque anni, la Compagnia Carabinieri di Legnano, nel milanese, prima di arrivare a Trapani. Nel suo curriculum figurano anche incarichi in missioni di pace all’estero.
Tra le numerose indagini condotte dal maggiore Acquaro e dai suoi uomini vi sono quelle sfociate nell'operazione antidroga "Nassirya", condotta nel quartiere di Fontanelle e quelle relative agli omicidi il 2 luglio 2014 della 39enne Maria Anastasi e il 26 febbraio 2013, a Ummari, di don Michele di Stefano. Al posto del maggiore Leonardo Acquaro si insedierà il capitano Livio Lupieri, proveniente dalla Compagnia dei carabinieri di Chieti.