Sconfitta pesante per il Trapani contro il Varese. Un 5-2 schiacciante contro glo uomini di Bettinelli.
Non è un Trapani che cerca alibi, né che recrimina. E' un Trapani che va in campo a Varese con una formazione di necessità, con assenze di quelle che pesano, che subisce quattro gol, paga il prezzo di alcuni episodi non favorevoli e riesce a giocare un secondo tempo da squadra che non si arrende, di grande carattere, tentando fino all'ultimo di rimettere in piedi la partita. Ed alla fine accetta, come sempre, il risultato del campo, analizza gli errori per non ripeterli, prende di buono quello che lo stesso campo ha detto per accrescere il proprio patrimonio di esperienza e carattere: "Torniamo a casa con questa sconfitta, ma anche con quello che abbiamo espresso nel secondo tempo – dice nel post gara mister Roberto Boscaglia -. Il primo tempo dobbiamo accantonarlo facendo tesoro degli errori commessi. Avevamo messo in campo una formazione per una partita di attesa, per ripartire tranquillamente. Invece l'hanno fatto i nostri avversari, facendo subito gol e poi per loro è stato tutto più facile. Noi abbiamo cambiato assetto, anche perché avevamo bisogno di qualcuno che affiancasse Mancosu. Falco era sempre raddoppiato ed abbiamo voluto mettere un giocatore vicino a Matteo perché potesse giocare non solo con palla lunga". Il tecnico granata sottolinea che "questa è stata una formazione di necessità, non sono state scelte tecniche perché volevamo fare i fenomeni. Abbiamo avuto alcuni giocatori adattati. Non avevamo Terlizzi, Pagliarulo, Basso, Scozzarella è venuto con noi, ma l'abbiamo dovuto mandare in tribuna perché non sta bene, Nadarevic si è fatto male ieri e non doveva nemmeno partire, l'ho voluto portare io nella speranza che potesse riprendersi. Ma oggi aveva quindici minuti sulle gambe, come Iunco, come Barillà. Siamo scesi in campo con sei giocatori under, due '92, due '93, un '94 ed un '95 e non è stato turn over, ma necessità. Ed i giocatori giovani, se vogliamo inserirli, devono essere centellinati, farli giocare ad uno ad uno, dosati, altrimenti si rischia di creare difficoltà anche a loro. Ma oggi avevamo questa situazione assolutamente di necessità. E nonostante questo nel secondo tempo abbiamo giocato con grande determinazione, abbiamo trovato i due gol; c'è stato il palo di Ciaramitaro che se fosse andata diversamente avrebbe potuto fare nascere una situazione importante. Poi il Varese ha trovato il gol del 5-2, un gran gol, che ci ha tagliato le gambe. Ma abbiamo continuato a lavorare con grandissimo carattere. Anche dopo l'espulsione di Barillà, che non sono sinceramente riuscito a capire, la squadra ha reagito alla grande, prendendo un altro palo".
Archiviata anche la sesta gara di campionato, si riprende a lavorare per preparare la partita casalinga di sabato prossimo contro il Latina: "Dobbiamo recuperare giocatori – dice Bocaglia -. Avremo sicuramente Barillà squalificato, mentre Terlizzi rientra".
"E' un peccato e siamo dispiaciuti, perché ci tenevamo a mantenere l'imbattibilità, però un risultato di questo genere ci può anche servire da lezione e noi dalla partita di oggi dobbiamo prendere tanti spunti per migliorare". E' il difensore Simone Rizzato a parlare in mixed zone dopo la gara di Varese ed afferma: "L'approccio che abbiamo avuto oggi nel primo tempo non è stato positivo, anche se ci sono stati episodi un po' particolari. Ci sono state anche situazioni che dobbiamo cercare di non ripetere. Anche a Carpi è successa la stessa cosa, ma oggi abbiamo subito un po' più gol e poi non sempre le partite si possono recuperare". Nessun dramma, però, specie se si guarda al Trapani del secondo tempo, tornato in campo dopo l'intervallo con tutt'altro volto: "E' un nostro punto di forza quello di non mollare mai. A fine primo tempo ovviamente eravamo tutti dispiaciuti per come si era messa la partita. Negli spogliatoi abbiamo trovato la carica giusta. Siamo ritornati in campo ed abbiamo fatto due gol. Abbiamo sfiorato il terzo che avrebbe potuto portarci all'arrembaggio finale e se ci fossimo riusciti non sappiamo a quale risultato avrebbe potuto portarci. Però il calcio è questo, è fatto anche di episodi: oggi il palo ci si è messo contro, poi loro hanno fatto gol su un tiro dalla distanza che ha praticamente chiuso la partita. Siamo dispiaciuti per il risultato, ma dobbiamo prendere qualcosa di positivo da questa gara, che è stato tutto il secondo tempo. Per il resto, dobbiamo cercare sempre di migliorare. Noi ce la mettiamo tutta, studiamo tutte le partite che facciamo, cerchiamo di non ripetere gli errori facendo tesoro dell'esperienza".
Questo il tabellino del match.
VARESE: La Gorga, Fiamozzi, Rea, Simic, De Vito, Zecchin, Corti (22'st Barberis), Capezzi, Cristiano (5' Scapinello), Neto Pereira, Lupoli (14'st Miracoli). A disposizione: Seveso, Luoni, Borghese, Blasi, Falcone, Barberis, Forte. All. Stefano Bettinelli
TRAPANI: Marcone, Daì, Martinelli. Caldara, Rizzato, Aramu (21'st Barillà), Ciaramitaro, Feola (42' Citro), Falco, Lombardi (6'st Nadarevic), Mancosu. A disposizione: Gomis, Zampa, Lo Bue, Pastore, Iunco, Abate. All. Roberto Boscaglia
ARBITRO: Leonardo Baracani di Firenze; ASSISTENTI: Stefano Liberti di Pisa e Romina Santuri di Trento; QUARTO UOMO: Daniele Rasia di Bassano del Grappa
RETI: Rea 6', Neto Pereira 22', Lupoli (r) 41', Capezzi 47'pt, Mancosu (r) 13'st, Nadarevic 20'st, Barberis 35'st
NOTE: Ammoniti De Vito, Zecchin nel Varese – Daì, Nadarevic nel Trapani; Espulso Barillà (T) al 45'st per proteste; Recuperi: 3'pt-5'st; Corner: 5-7