Allarme in via Garibaldi, a Trapani, dove un cittadino di origine somala ha creato panico in centro, palpeggiando ragazze e ferendo degli agenti. Il giovane era ubriaco e aveva un bastone. Un poliziotto ha riportato la frattura del braccio. Infine è stato arrestato con l'accusa di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Il giovane, di 26 anni, è ospite di una struttura di accoglienza per extracomunitari. E' in possesso di un regolare permesso di soggiorno e aveva presentato la richiesta per l'ottenimento dello status di rifugiato politico.
I quattro poliziotti aggrediti sono dovuti ricorrere tutti alle cure dei sanitari di turno all'area di emergenza dell'ospedale "Sant'Antonio Abate". L'agente che ha riportato la frattura di un braccio è stato giudicato guaribile in trenta giorni, salvo complicazioni. I medici del Pronto soccorso hanno poi giudicato guaribili altri due poliziotti in tre giorni ciascuno e un altro in cinque giorni. Il senegalese già sabato mattina è comparso davanti ai giudici del Tribunale che nel convalidare il suo arresto, nell'attesa che si espleti la fase dibattimentale, ne hanno disposto il trasferimento nel carcere San Giuliano.