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06/10/2014 07:45:00

Calcio Eccellenza. Vince il Marsala, bene le trapanesi. Basket, buona la prima del Trapani

Prima vittoria esterna per il Marsala 1912. Gli azzurri allenati da mister Sandri hanno espugnato il campo del San Giovanni Gemini. Un 3 a 1 che porta il Marsala a 9 punti in classifica. Una partita che però è iniziata male, con i padroni di casa subito in vantaggio al secondo minuto. Il primo tempo si chiude con i padroni di casa in vantaggio, anche se il Marsala ha sfiorato il pareggio al 15' colpendo un palo. Nella ripresa la rimonta azzurra si completa e chiude il match con tre gol a uno. Nello stesso girone 0 a 0 tra Dattilo Noir e Serradifalco; 4 a 1 del Mazara sull'Altetico Campofranco; pareggia 1-1 il Paceco sul campo della Pro Favara.
Riviera Marmi Custonaci - Ribera 3-2; Sancataldese - Alcamo 1-3.

PALLACANESTRO
Sofferta, ma convincente vittoria della Pallacanestro Trapani all’esordio in campionato. Al PalAuriga arriva la Dinamica Mantova, neopromossa ben attrezzata nel roster, che si candida per un ruolo di potenziale sorpresa della stagione. Brutta tegola per la formazione ospite: non ha smaltito completamente un acciacco fisico e non sarà della partita, infatti, Gaddefors, nazionale svedese e giocatore di riferimento per la compagine lombarda. E’ un condensato di brividi la prima presentazione stagionale della Pallacanestro Trapani, davanti al caloroso pubblico amico. Inizia la partita. E’ di Guido Meini ed è una tripla il primo canestro del campionato granata. Aggiunto a due liberi di Renzi, pochi secondi dopo, frutta il 5-0 interno in avvio (al 3’). Ma Jefferson suona la carica per i suoi, con 4 punti consecutivi, finché un fantastico alley-oop sull’asse Baldassarre-Evans incendia il PalAuriga (9-4 al 5’). E’ un episodio chiave, perché la dolorosa ricaduta sull’osso sacro costerà al “colored” granata la presenza nel resto della gara (successivamente proverà a rientrare ma si dovrà arrendere). Attacca bene Mantova, e quando trova la precisione dalla lunga si mostra molto pericolosa (0-9 di parziale con tre triple, per il 9-13 del 6’).  Il contro-break granata ricuce subito lo strappo, ma una bomba di Rullo permette a Mantova di chiudere il periodo in vantaggio (15-18). Baldassarre apre il secondo quarto con una tripla e ristabilisce l’assoluta parità. Lo imita subito dopo Conti, per il nuovo vantaggio interno (21-18 al 12’). E’ un clamoroso Patrick Baldassarre quello del secondo periodo: al canestro da tre già citato, seguono una stoppata sonante e un assist, in tre azioni consecutive. La formazione di Morea, però, risponde prontamente ed è ancora parità al 15’ (a quota 23). Lardo sfodera  a fasi alterne anche la sua classica zona, ma la gara rimane in equilibrio. Ad una “bomba” di Stefano Bossi risponde di nuovo Jefferson dalla lunetta (già anche dieci rimbalzi per il solidissimo lungo mantovano), ma un canestro di Renzi a rimbalzo d’attacco e una dose di intensità difensiva permettono a Trapani di arrivare all’intervallo lungo in vantaggio di 6 lunghezze. Come nel secondo quarto, segna di nuovo Baldassarre da tre al primo possesso dopo l’intervallo più lungo. Di nuovo Mantova si riporta  prontamente sotto, grazie soprattutto all’atletismo di Jefferson e Amoroso (41-40 al 23’). Ci pensano capitan Ferrero, da tre, e un Andrea Renzi in condizione fisica smagliante a ristabilire le distanze (46-40 al 25’). Si alzano le percentuali e si segna di più: spiccano Moraschini per Mantova, Meini e ancora Baldassare per Trapani, tutti a segno dall’arco dei 6.75. Gli ultimi secondi fanno limare ulteriormente il distacco tra le squadre e mettono nel calderone tutti gli ingredienti per un’ultima frazione a dir poco avvincente. Sale la tensione e figurarsi se un duro come Baldassarre si tira indietro: suo il canestro per il 63-57 (al 34’). Mantova non molla e rimane in partita, anche quando Trapani riesce a stringere le maglie in difesa con un quintetto molto piccolo (utilizzati contemporaneamente Bossi, Meini e Bray). Ci si prepara ad un finale in volata al PalAuriga (67-62 al 37’). Renzi allunga le mani sulla partita con un canestro da due, con mani sopraffine, e poi uno da tre: è dominante, e quest’aggettivo sembra quasi riduttivo. Rullo risponde da tre e la truppa di Morea lotta fino alla fine, costringendo Trapani ad affrontare lo stillicidio del “fallo sistematico” per spuntarla. La mano di Stefano Bossi, rimasto in campo con merito e personalità anche nei momenti decisivi, non trema: finisce 80-74. Mantova fa un’ottima impressione al suo esordio assoluto in A2 Gold e conferma quanto di buono dicono gli addetti ai lavori sul suo conto. La Pallacanestro Trapani, dal canto suo, vince con merito, senza Evans per quasi tutta la partita (appena cinque minuti in campo), giocando a tratti un ottimo basket e mostrando di possedere degli ampi margini di miglioramento. Prossimo test, per la squadra di coach Lardo, domenica prossima sul difficilissimo parquet di Ferentino.


Intanto partirà sabato 18 ottobre il campionato di C Regionale in cui, da quest'anno, milita la Metaenergia Marsala. Come è noto, la società ha deciso di lasciare il campionato nazionale ed iscriversi a quello regionale, un campionato a girone unico a cui prenderanno parte 12 squadre, tutte siciliane: Metaenergia Marsala, Virtus Trapani, Sporting Club Adrano, Giarre, Studentesca Licata, Amatori Messina, Pgs Sales Catania, Sport Club Gravina, Vigor Santa Croce Camerina, Nuovo Avvenire Spadafora, Cus Catania, Agatirno Capo d’Orlando.
La decisione della Metaenergia Marsala di fare un passo indietro e tornare alla C Regionale è nata in vista della rimodulazione dei campionati nazionali che, in un futuro ormai prossimo, prevede l'annullamento della suddivisione tra C1 e C2.
"Il nostro obiettivo - spiega il dirigente della Metaenergia Marsala Peppe Grillo - è quello di tornare a giocare un campionato nazionale ma di farlo con una formazione fatta di atleti locali. Vogliamo mantenere viva la tradizione cestistica marsalese e, per farlo, dobbiamo lavorare con i nostri giovani". La Metaenergia Marsala affronterà quindi il campionato con una formazione di atleti locali scelti tra i nati del '96 - '97 e '98.
E, sempre in vista dell'importante obiettivo che si è posta, la Metaenergia Marsala si impegnerà quest'anno anche in tutti i campionati giovanili: under 19, under 17, under 14, under 13 ed esordienti.
Confermato tutto lo staff tecnico: la prima squadra, l'under 19 e gli esordienti saranno allenati da coach Massimo Cardillo. L'under 17 da coach Peppe Grillo, l'under 14 e l'under 13 da coach Mario Campo che è anche il preparatore atletico della prima squadra.
Patrizia Santoro si occuperà invece dei corsi di minibasket. Le iscrizioni al minibasket si apriranno proprio lunedì prossimo 6 ottobre. Le lezioni si svolgeranno ogni lunedì - mercoledì e venerdì dalle 15.30 alle 19.30 in gruppi divisi in base all'età. Per informazioni è possibile telefonare in palestra al numero: 0923 - 956294.


CALCIO A 5
Il Marsala Futsal, all’esordio nel campionato in serie C1 di calcio a cinque, ha superato con il punteggio di 6-4 lo Juventus Club Scirea. Per la formazione lilibetana è stata una vittoria sofferta, ottenuta contro un’ottima squadra che ha tenuto alto il ritmo di gara e ha cercato di mettere sotto la formazione azzurra che grazie al proprio portiere Rallo, in giornata di grazia, ha tenuto botta e di rimessa ha colpito cinicamente, mettendo così in cascina questi primi tre punti in campionato.Lo Juventus Club ha sofferto le dimensioni ridotte del campo del Marsala, fattore che ha reso  poco efficaci le trame offensive palermitane.  Per la formazione di casa è stata una gara bella e intensa, caratterizzata da alti e bassi che hanno messo in evidenza pregi e difetti di una squadra che ha ancora tanto da migliorare per essere veramente competitiva. “Una vittoria che ci dà serenità, dopo un precampionato travagliato.”, ha commentato così a fine gara il Mister del Marsala, Lillo Gesone.

PALLAMANO
Non era certo da pronostico la sconfitta in quel di Palermo, ma nemmeno improbabile data la formazione di emergenza e in grande ritardo di preparazione.
Il Giovinetto Marsala risente pesantemente di tutte le problematiche che continuano a investire la società, prima fra tutte la mancanza di impianto e l'incertezza di poter trovare almeno riparo in un impianto vicino. 
A complicare ulteriormente le cose alla prima di campionato, oltre alle solite assenze fuori casa di Pellegrino, Marrone, Chirco e Zelante per motivi di lavoro, non si presentano all'appello Davide Gulino per problemi fisici, e Stefano Rallo per impegni di famiglia. Fiorino è costretto a partire con una squadra in ritardo di preparazione, ampiamente rimaneggiata e con Nino D'Aguanno in campo per onor di firma con una caviglia in brutte condizioni. 
Nonostante tutto i Marsalesi tengono sempre in mano la partita col solito Lo Cicero marcato a uomo e con D'Aguanno che cerca di tirar fuori tutta la sua esperienza per poter restare in campo.
I palermitani con i due inediti colossi, Cassata e Lodato a pivot, mettono in grossa difficoltà la fragile difesa dei Lilibetani mentre Saglimbene e Provenzano ne approfittano. Verso la fine della frazione, e con i marsalesi in empass in attacco, Fiorino mette in campo a centrale Vito Marino (febbricitante già da due giorni) che negli ultimi 7/8 minuti tiene in gara la sua squadra con quattro assist e un goals, permettendo di andare agli spogliatoi ancora in partita sul 19/15. Nel secondo tempo, con Marino e D'Aguanno stoicamente ancora in campo, i lilibetani continuano a tenere in piedi la gara ed a 7' dal termine sono ancora a -2 sul Kelona, grazie anche al cecchino della giornata Leo Pantaleo che piazza i suoi 7su7 goals dall'ala. Negli ultimi minuti, Lo Cicero stremato e con i crampi è costretto ad uscire, mentre Titone in uscita dall'area di porta, rimedia il rosso e permette a Giovanni Marino di entrare e fare anche le sue quattro parate. Il 39/34 finale non da' il reale senso della gara, sempre in bilico fino ai 7' finali, anche se i locali hanno condotto tutta la partita. - "Potevamo sperare nella vittoria ma ci sta anche la sconfitta - dice Fiorino - " Tutto sommato possiamo considerare questa gara un ottimo test per il campionato e possiamo dire che, se la società riuscirà a risolvere, per quanto possibile, le problematiche attuali e dare stabilità e più certezze alla squadra, questo gruppo potrà dare filo da torcere a tutte le formazioni di questo campionato e prendersi grosse soddisfazioni"; in particolare sono molto soddisfatto per le prestazioni dei giovani, soprattutto di Vito Marino che ha mostrato grande attaccamento alla squadra, di Carlo Modello autore di 5 reti e soprattutto di Leo Pantaleo, per me migliore in campo, che ormai, a soli 16 anni sta mostrando una grandissima maturità tecnica e psicologica."
La prossima settimana Il Giovinetto dovrà osservare un turno di riposo che può essere fondamentale per registrare i meccanismi di gioco della squadra, mentre la società cercherà di risolvere i problemi riguardanti l'impianto casalingo prima di affrontare in casa lo Scicli.