"Esiste la possibilità in questo momento di catturare più tonni di quanto prevede il regolamento, perché nel Mediterraneo è cresciuta la presenza rispetto al passato. L'Italia e in particolar modo la Sicilia devono rivendicare in Europa più quote tonno". E' quanto detto al Blue sea land - l'expo dei distretti agroalimentari del Mediterraneo, dell'Africa e del Medio Oriente allargato - dal presidente del Distretto della pesca di Mazara del Vallo Giovanni Tumbiolo. La normativa sulle quote, secondo Tumbiolo, va rivista: "Basti pensare - dice - che in Puglia hanno le quote tonno ma a loro non interessano. Il nostro mare è soffrente per la presenza massiccia di tonni che sta intaccando l'ecosistema marino".
Al Blue sea land sono state presenti 22 delegazioni straniere. Nell'ambito della manifestazione è stato assegnato il premio Idrissi, nato nel 2011 e intitolato alla memoria del geografo arabo del XII secolo. Il premio che non ha più il patrocinio della Regione Sicilia è stato organizzato da "Hub Sicilia internazionale" in collaborazione con il Comitato dei rettori delle università siciliane. Il comitato internazionale, presieduto dal tunisino Nadir Haziza, ha premiato per la Riva nord il professore Leonardo Urbani; per il Maghreb Wided Bouchamaoui presidente dell'Utica, l'Unione degli imprenditori tunisini.