Riceviamo e pubblichiamo una nota di replica del Sindaco di Erice Giacomo Tranchida, in merito all'articolo pubblicato ieri su questa testata dal titolo "Pista ciclabile di Erice, quando Romito denunciò l'anomalia dei lavori, e venne rimosso":
Ai sensi e per gli effetti della vigente normativa in materia vengo a richiederLe, ancora una volta, e con le stesse modalità di diffusione, il diritto di replica in relazione ad alcuni fuorvianti passaggi dell'oggettivato articolo, nonché, in relazione ad alcune generiche e gratuite considerazioni /insinuazioni poste in essere in danno della città e della mia amministrazione dal giornalista.
A) non è intendimento di questa Amministrazione Comunale far calare il silenzio sulla vicenda (!!!), atteso che ho dichiarato e confermo che chi ha sbagliato pagherà. Non di certo pagheranno i cittadini ericini e l'operosità di questa A.C. e, sconti per nessuno, anche per certo tipo di disinformazione scientifica propinando notizie false, nonostante le smentite con richiesta di diritto di replica, come nel caso del costo della pitturazione della ciclabile "250.000€" rispetto ai 7/8000 € eseguiti dall'impresa e comunque non a regola d'arte per non dire da "schifo". Al riguardo la Giunta ha conferito incarico nei giorni scorsi all'Avv. Giuseppe Rando per procedere nei confronti di Repubblica.it ed altri soggetti dell'informazione, oltre che di privati cittadini od opinionisti operanti su FB o sui social in genere, che al riguardo abbiano operato con intento mistificatorio e diffamatorio nei confronti della città di Erice. In relazione a tanto, analoga richiesta di smentita e rettifica e' stata avanzata nei confronti di Rai1, attesa la malafede della notizia data nella trasmissione "la vita in diretta" ed in particolare dal promotore giornalista inviato in Erice;
B) l'iter di accertamento interno, circa la quantificazione e responsabilità, sia sotto il profilo amministrativo che tecnico procede nei termini e con le modalità previsti dalla legge. Altre azioni di controllo ed accertamento eventuale di responsabilità anche non civile, non sono escluse;
C) l'attività dell'ex DL arch. Romito, anch'essa sarà oggetto di valutazione dal nuovo RUP e non solo, ma stando ai fatti documentali ed agli atti sottoscritti, rispetto ai quali, per chi mi conosce, benissimo non ho mai e doverosamente esitato un istante nel darvi corso ed in tutte le sedi. Atteggiamento al quale peraltro sono doverosamente tenuti tutti coloro che a qualsiasi titolo - oltre che per debito civico - rivestono una qualche funzione pubblica, ex DL compreso.
Questa e' la politica del fare e dell'essere in politica che viene attuata dal 2007 a Erice con il sottoscritto, non certo delle chiacchiere da bar e/o delle illazioni pseudo-giornalistiche, che forse fanno anche notizia ma non di certo corretta, seria ed equilibrata informazione.
Ringraziando per la disponibilità, cordiali salutiGiacomo Tranchida, Sindaco di Erice
Sarebbe stato utile (per l'informazione) se il sindaco Tranchida - nella sua replica - avesse spiegato perchè, nonostante fosse a conoscenza dei fatti denunciati da Romito, non intervenne quando quest'ultimo fu sollevato dal suo incarico dallo stesso Rup che non aveva mai risposto alle comunicazioni di servizio. (m.b.)