Lo Curto: "Delusa dal Pd e da Crocetta. Marsala 2015, faccio una mia lista"

 Eleonora Lo Curto, ex assessore della Giunta Adamo, cambiano sigle, partiti, movimenti…lei rimane sempre “autonomista”?
Ci sono certi valori ai quali sono ancorata, dopodichè la politica è l’arte delle cose possibili e del sano compromesso.
Lei non ha finito bene la sua esperienza con Giulia Adamo. Quando ha capito che era finita la serenità tra voi?
Io sono stata sempre serena nel mio rapporto personale con Giulia Adamo. Conoscevo il suo carattere, ha delle eccellenti qualità, sa centrare gli obiettivi…
Però…
Tuttavia alcune cose sono venute meno nella dimensione della collegialità della giunta.
Non c’era lavoro di squadra.
Ho acquisito nel tempo questa consapevolezza. E ho regolato i miei comportamenti.
Poi, nell’ultimo periodo…
Alcune cose che non ho condiviso e che vedevo mi hanno fatto capire che ero diventata elemento scomodo. Lei avrebbe gradito forse le mie dimissioni…
Lei da assessore fu la prima a dire che l’esperienza politica della giunta Adamo era finita…
Guardi, da Maggio in poi ho avuto la netta sensazione del mio isolamento….
Ancora prima, lei era per sciogliere Marsala Schola, e invece l’ente è ancora lì.
Appunto, Giulia Adamo aveva trovato in Pippo Sparla un manager a suo dire competente.
Scelta singola o collegiale.
Scelta assolutamente sua.
Lei ha abbandonato la nave mentre stava affondando.
Non ho mai fatto nulla di opportunistico nella mia vita, se no sarei almeno viceministro oggi. E invece siamo nelle mani di nessuno.
In che senso?
Parlo del governo nazionale e regionale, di deputati assolutamente incompetenti.
Tutti? Anche Antonella Milazzo, D’Alì, Turano…
Non faccio nomi. Però, se devo dire una cosa, mi vergogno di essere siciliana.
Perchè?
Per Crocetta.
E’ peggio di Raffaele Lombardo?
Si. A me a pelle non è mai piaciuto, ma l’ho visto in azione e ne do un giudizio politico: non ha un’idea della Sicilia e del suo sviluppo. Ad esempio, vogliamo le trivelle o il turismo?
Il Pd ce l’ha, un'idea?
Non mi pare di scorgerla.
Lei ha votato Pd alle ultime Europee?
Certo. Non c’era alternativa. Ma Renzi ha fatto molto annunci e poca sostanza.
Ma come, sta facendo la riforma della “buona scuola”! Lei che è dirigente scolastico dovrebbe esultare..
Ma quando mai...è un’azione populista, più che propositiva. Coinvolge tutte le scuole italiane nell’elaborazione della piattaforma, ma ho già capito che già c’è una proposta bella e confezionata, e poi diranno che è la proposta del mondo della scuola…
Parliamo di elezioni a Marsala. Il Pd candida forse Di Girolamo, forse fa le primarie. Interessata?
Per nulla.
Perchè?
Non sono appassionata. E’ inutile pensare adesso al sindaco di Marsala, pensiamo ai problemi. La città ha bisogno di una guida autorevole, una persona di cultura.
Perchè non si candida lei?
L’ho già fatto, nel 2007. E ho preso, da sola, il 20% dei consensi, non è poco. Una parte della città mi vorrebbe Sindaco.
La fermano in strada, come con Paolo Ruggieri….
No, non mi ferma nessuno. Spesso ne parlo con persone che vedo per tanti motivi.
E dunque?
La risposta è: in questo momento no.
Marsala è ingovernabile.
No. E difficile da governare e fino ad oggi è mancata una visione strategica della città.
Lei ha le idee chiare, perchè non si candida Sindaco?
Non ho interesse a fare avventure senza paracadute.
E’ stanca.
No. E infatti sto lavorando ad una mia lista, con persone di qualità e di livello.
Sarà capolista?
No. Ci sarà il mio nome nel simbolo: “Marsala al centro - lista Lo Curto”. Senza passioni ideologiche, ma con grande amore per Marsala.
Vi siete sentiti con Giulia Adamo dal giorno delle dimissioni?
No, mai più. Mi ha annoverato tra gli “infedeli”. Io penso invece di essere stata con lei leale al 100%. Ma si capirà perchè ce l’aveva con me.
Le piace Alberto Di Girolamo?
Ottima persona.
Ma?
Mi pare che stia sbagliando qualche passaggio. Ma credo che sia il Pd a sbagliare. Siccome hanno avuto il 40% alle ultime elezioni, perchè non c’era alternativa, allora sono convinti di poter vincere. Non è così.

L’ultima vicenda giudiziaria che la riguarda, un avviso di garanzia per il reato di interruzione di pubblico servizio, sembra un po’ singolare.
Avrei omesso, secondo la Procura, da dirigente scolastico, di comunicare ai genitori dei miei alunni che la scuola poteva funzionare fino al 30 Giugno, nonostante il collegio avesse deciso di far finire le lezioni il 12. 
I carabinieri dicono di aver intervistato tante persone e parlano di indagini blindate.
Ma non si capisce quale sia il mio dolo. Abbiamo nella mia scuola la “sezione primavera”, facciamo le barricate per garantire servizi ….Ma non mi fate anticipare cose che dirò al Pm. L’inchiesta mi turba e mi indigna.
Come quella sul voto di scambio, oggi archiviata?
...Per una stradella promessa che non avrei potuto mai far fare io… Per non parlare di quando da assessore provinciale fui processata per aver dato un passaggio a mia figlia e a mio marito con la macchina della Provincia. Mi fanno arrivare davanti a un tribunale per poi sentire dire dal Pm che il fatto non sussisteva...
Ce l’hanno con lei. Tanti nemici tanto onore.
Tutte le volte che l’occhio della giustizia ha indagato sulla mia vita ha dovuto fare un passo indietro.