Serie B, torna alla vittoria il Trapani. Eccellenza, c'è la prima sconfitta del Marsala. Il Mazara vince e va in testa. Basket, Trapani battuto a Verona per la A2 Gold. La Serie C, debutto con sconfitta per Metaenergia Marsala. Volley, Sigel Marsala perde 3-2 a Brindisi. Bene i marsalesi in pallamano, calcio 5 e atletica.
Dopo la batosta di Livorno il Trapani torna alla vittoria. E lo fa con un 3-1 di carattere tra le mura amiche contro il Crotone. Tre punti fondamentali, per rimanere in zona promozione e dimenticare la figuraccia toscana. Mancosu e la doppietta di Ciaramitaro le firme granata.
Del suo Trapani, della vittoria per 3-1 sul Crotone, è contento e non lo nasconde. Non solo e non tanto per il risultato ed i tre punti conquistati, ma perché "abbiamo visto il solito Trapani: grande vivacità, grande ritmo, grande voglia, grande determinazione ed anche un po' di sofferenza, perché in serie B si soffre in casa e fuori casa". Mister Roberto Boscaglia, nella conferenza post gara, fa anche un'altra considerazione e dice: "Lo scorso anno eravamo a quindici punti dopo quindici giornate, oggi siamo a quindici punti dopo nove giornate. Per noi stiamo facendo qualcosa di strepitoso, abbiamo una situazione straordinaria. E' vero, abbiamo perso due partite, anche malamente, ma ci può stare ed a volte è anche utile perdere così perché ti fa tornare con i piedi per terra e ricominciare a duemila”. Per Maurizio Ciaramitaro è stato "tutto fantastico. Devo fare i complimenti a tutti i miei compagni che fin dal primo allenamento, dopo la sconfitta di Livorno, hanno fatto vedere, ed io assieme a loro, quella voglia di riscatto, quella voglia di dimostrare che noi non eravamo quelli, che non meritavamo di fare quella figura. E devo fare i complimenti alla gente, perché sin da quando siamo scesi in campo per il riscaldamento ci hanno incitato. Tutti assieme abbiamo ottenuto questo risultato contro una squadra come il Crotone, magari non in una buona posizione di classifica in questo momento, molto forte, che sono sicuro saprà risollevarsi". I due gol li ha dedicati al padre, scomparso quest'estate, ed al figlio, nato qualche giorno dopo: "Forse dovevo farne due perché dovevo fare due dediche importanti – dice il centrocampista – ed uno solo non bastava".
"Dovevamo reagire e ci siamo riusciti alla grande. Non potevamo essere noi quelli di Livorno, prendere sei gol non era mai successo a me da quando sono qui a Trapani e nemmeno al mister” commenta il bomber Matteo Mancosu. Siamo tornati ad essere quelli di sempre. Ci teniamo stretti questi tre punti importanti in un campionato difficilissimo, in cui stiamo vedendo squadre costruite per il salto di categoria andare in difficoltà. Siamo a quindici punti ed andiamo avanti"
CALCIO ECCELLENZA
Arriva la prima sconfitta in campionato per il Marsala 1912. In trasferta gli azzurri perdono 2-0 contro l'Atletico Campofranco. Battuta d'arresto per i lilibetani nella rincorsa alla testa della classifica guidata da Mazara e Riviera Marmi Custonaci. Tutti i risultati della settima giornata del campionato di "Eccellenza" girone "A" : Atletico Campofranco - Sport Club Marsala 1912 2-0.
Dattilo Noir - Kamarat 4-1. Mazara - Paceco 2-0. Parmonval - Ribera ´54 2-2 giocata sabato. Pro Favara - Serradifalco 2-0. Riviera Marmi Custonaci - Mussomeli 2-2. San Giovanni Gemini - Alcamo 1-0. Sancataldese - Monreale 5-0.
BASKET
A 2 Gold. La straripante fisicità di Verona e una serata molto complessa al tiro sono i dati emergenti della prima sconfitta stagionale di Trapani, che a Verona ha trovato di fronte a sé un’avversaria di primissimo livello e da questa sera capolista solitaria. Comincia bene la formazione granata, con un canestro da tre punti di Renzi, che apre le danze. Il pari di Ndoja è rotto subito da un libero di T.J. Bray (il 3-4 sarà l’ultimo vantaggio di Trapani). I secondi tiri concessi ai padroni casa fanno la differenza e inducono il coach Lino Lardo a chiamare il primo timeout al 4’ (10-6). Complessivamente, Trapani è inceppata in attacco e non troppo reattiva in difesa: quasi naturale che la formazione scaligera si porti sul 14-7 (6’). La schiacciata bimane di Evans al centro dell’area avversaria restituisce coraggio ai granata. Verona, però, è talentuosa e solida e non concederle extra-possessi è una chiave importante. Monroe è un enigma quasi insolubile sotto le plance e Verona incrementa ancora il vantaggio (18-9 al 7’) Fortunatamente, in difesa i granata stringono le viti e fino alla prima sirena non si segna più.
Ad inizio del secondo quarto, un canestro di Gandini regala a Verona il primo vantaggio in doppia cifra della serata (20-9). Baldassarre inventa un ottimo assist per Renzi e Trapani incamera ancora un po’ di autostima. I granata sembrano più reattivi e accorciano sul 23-17 (15’), con l’ausilio di un Ferrero molto vivo. Le difese danno la sensazione di prevalere sugli attacchi e Trapani ha un gran bisogno di far entrare in partita Evans per essere più pericolosa. Coach Lardo prova a far riordinare ancora le idee ai suoi giocatori sul 25-17 (16’). Nonostante gli sforzi difensivi, però, Trapani non può stare pienamente in gara senza migliorare in attacco (29-17 al 17’). Un “due su due” dalla lunetta riporta Trapani sul 32-22 (19’) e i granata hanno il merito di non mollare nulla, nonostante la vena offensiva non sia delle migliori. Si va al riposo più lungo sul “meno 10”: con 22 punti realizzati e il 22 per cento dal campo (alla fine sarà appena il 35, con il 19 da 3) sarebbe potuta anche andar peggio.
Il terzo parziale si apre con due errori al tiro di Trapani e una bomba di Ndoja. L’immediato 39-24 (altra conclusione vincente di Monroe) punisce ancora i granata e obbliga coach Lardo a parlarci su. Fanno esordio in campionato Urbani e De Vincenzo, sintomo che lo staff tecnico granata non è contento dell’atteggiamento. Verona scalda la mano, non smette di trovare la via del canestro e vola via. Il primo canestro di Urbani e il fallo subito da De Vincenzo danno una scossa ai granata, che tornano vivi. Bravi gli under granata a dare un segnale molto chiaro ma il divario rimane ampio e anzi diventa molto largo (47-29 al 29’). Per superare quota 30, si deve attendere l’ultimo minuto del terzo quarto con una conclusione di Evans: è la didascalia più efficace della serata offensiva granata.
Trapani trova ritmo in attacco proprio nell’ultimo quarto, realizzando 8 punti in due minuti, avvicinandosi sul 51-36 e addirittura inducendo Ramagli al timeout. Naturale che pensare a questo break come al presupposto per una rimonta sia utopistico. Arriva, però, il messaggio di reazione che ci si attendeva. I veneti riprendono confidenza con il canestro (58-38 al 35’) e gli ultimi minuti servono solo per dare definizione al punteggio finale, in una combinazione di azioni in cui gira tutto bene per Verona. Trapani, comunque, spende ogni stilla di energia fino alla fine. E’ una sconfitta che servirà a serrare le fila e prepararsi al meglio alla prossima trasferta di Veroli.
Finisce 66-53 (18-9; 32-22; 51-31). Verona: De Nicolao 4, Umeh 6, Boscagin 9, Ndoja 15, Monroe 18, Reati 8, Gandini 4, Giuri 2, Bartolozzi ne, Mazzantini ne . All. Ramaglia.
Pallacanestro Trapani: Renzi 11, Meini 2, Baldassarre 6, Bossi 2, Bray 10, Ferrero 3, Evans 15, Conti, De Vincenzo, Urbani 4. All. Lardo.
Serie C."Sono soddisfatto di come i ragazzi si sono comportati in campo. Ci eravamo ripromessi di non guardare il tabellone e di dare il massimo impegno per tutti i quaranta minuti. Lo abbiamo fatto. E' stato un buon inizio". Così coach Cardillo commenta il debutto casalingo della Metaenergia Marsala nel campionato di C regionale iniziato sabato pomeriggio al PalaMediPower.
La formazione marsalese, completamente rinnovata nel roster, ha dovuto affrontare lo Sporting Club Adrano per una gara che si è rivelata sempre più difficile con il passare dei minuti. Una sonora sconfitta con 40 punti di distacco.
Eppure ai ragazzi della Metaenergia Marsala non sono mancate né le idee né gli slanci di entusiasmo, cosa che gli ha permesso di tenere testa agli avversari per tutto il primo quarto, chiuso 17 - 20.
Da registrare purtroppo, a pochi secondi dalla fine del periodo, una brutta caduta di uno dei giocatori avversari per cui è stato necessario il trasporto in ospedale. Questo ha fatto slittare la fine del periodo di una ventina di minuti.
Il secondo quarto inizia bene per i marsalesi, lanciati con decisione in attacco. Nei primi minuti, la Metaenergia riesce quasi a sfiorare il pareggio ma dura poco. Ben presto, Adrano prende in mano la situazione e cambia il corso della gara. Con una serie di canestri allunga velocemente le distanze a spese di una Metaenergia Marsala incapace di reagire. Le due squadre arrivano alla pausa lunga sul 27 - 46.
Al rientro dagli spogliatoi, Adrano è più carico che mai. Forte della sua maggiore esperienza, lascia indietro gli avversari per chiudere il periodo con ben 29 punti di vantaggio (39 - 68).
L'inizio dell'ultimo quarto è incoraggiante. I marsalesi riescono a recuperare qualche punto e dimostrano di non avere nessuna voglia di arrendersi. Purtroppo il destino della gara è già segnato e nulla possono i giovani della Metaenergia contro un avversario fisicamente e tecnicamente più forte.
Nonostante il punteggio finale di 54 a 94, il debutto della Metaenergia Marsala è stato comunque una buona prova di carattere. La squadra ha dimostrato di non temere gli avversari, di sapere mantenere il sangue freddo e di aver voglia di giocare.
"Non importa se vinciamo o perdiamo - aggiunge coach Cardillo - Quello che ci interessa davvero è che questi ragazzi abbiamo modo di crescere in campo, anche affrontando difficoltà come quelle di ieri sera. L'importante è che i ragazzi si divertano. Per vedere i primi risultati dovremo aspettare ancora qualche mese".
VOLLEY
Buona la prestazione della Sigel Pallavolo Marsala che, al termine di una gara avvincente e combattuta, ha ceduto il passo alla quotata Dream Volley Brindisi dopo cinque lunghi set.
Le pugliesi, trascinate anche dal pubblico amico, si sono infatti imposte al tie brek, dopo aver rischiato il tracollo nel corso del quarto set, poi vinto solo ai vantaggi.
La squadra allenata da Ciccio Campisi è tornata a casa con un meritato punto ed ha confermato i progressi palesati in occasione dell’ultimo test amichevole; prova di grande carattere di tutta la squadra, nonostante la giovane età, che a tratti ha messo in mostra anche un’ottima pallavolo.
IL TABELLINO
Dream Volley Brindisi - Sigel Pall.Marsala 3-2 (19-25, 25-15, 20-25, 31-29, 15-12)
DREAM VOLLEY BRINDISI = Diomede 22, Lugli 20, Boriassi 16, Cristofaro 14, Taurisano 10.
SIGEL PALL.MARSALA = Culiani 17, Agola 13, Ruberti 12, Ognibene 10, Pinzone 9, Gennari 7, Macedo 7
ALTRI SPORT
Pallamano. Marsala prende i primi tre punti ad Alcamo contro Scicli.
Primi tre punti incassati per gli uomini di Fiorino nella prima in casa sul PalaVerga di Alcamo sul 38/33.
I marsalesi senza Benedetto Chirco, ma al completo in tutti i reparti affrontano lo Scicli con la formazione che potrebbe essere quasi al completo, ma con D'Aguanno ancora indietro con la preparazione ed una caviglia in disordine, e con Marrone e Pellegrino alla loro prima presenza in campionato.
I ritmi di gara dei lilibetani ancora molto lenti, con il solo Pantaleo tra i giovanissimi in campo nel primo tempo, consente agli Sciclitani di rimanere incollati ai marsalesi e di chiudere il primo tempo in vantaggio sul 15/16.
Nel secondo tempo, pur permanendo sostanzialmente la stessa formazione, i marsalesi reagiscono meglio e riescono ad aumentare il ritmo di gioco che permette loro di dare il break agli sciclitani e condurre la gara sul +2 fino a 20' dal termine;
Negli ultimi 10' finalmente, grazie a delle buone giocare di Marrone, Rallo e Lo Cicero, Il Giovinetto prende le distanze sul +5 e chiude la gara alla fine sul 38/33.
Gara ancora da incorniciare per il giovanissimo Leo Pantaleo che piazza le sue 10su11 reti mentre Lo Cicero, non ancora nella sua migliore condizione fisica, piazza le sue 11 bombe e comincia ad offrire buone collaborazioni con i suoi compagni.
Bella prova del sempreverde Stefano Rallo e di Marrone, che certo non ha perso la sua classe.
Nel complesso cominciano a funzionare le collaborazioni difensive con un ottimo D'Aguanno alla regia, ma ancora troppa la discontinuità e troppo lenti i ritmi in attacco.
Tra gli Sciclitani si evidenziano i tre terzini Garofalo, Martino e Lorefice che mettono in difficoltà i portieri lilibetani, non ancora al top della condizione.
Ora ancora due settimane di sosta che finalmente potrebbero permetterci di far recuperare la condizione, in particolare, dei senatori e dello stesso Lo Cicero, prima di affrontare la difficile trasferta della capolista Enna.
Calcio a 5. L’incontro tra il Marsala Futsal e United Capaci, valevole per la terza giornata del campionato di serie C1 di calcio a cinque, si è concluso in parità, con il punteggio di 5-5. Le due formazioni si sono divise la posta in palio e raggiunto quota sette in classifica insieme all’altra neo promossa Real Cefalù e la veterana Mascalucia, prossima avversaria del Marsala.
La gara è stata brutta, giocata a ritmi blandi dalle due compagini, causa forse il caldo torrido dell’oratorio. Un pareggio che non ha lasciato contenti ne l’una ne l’altra squadra, poiché entrambi, visto il continuo ribaltamento del risultato, credevano possibile la vittoria, a conferma di ciò la scelta ddi Mister Sanchez, dello United Capaci, di giocare, nonostante il pareggio raggiunto, con il portiere di movimento gli ultimi minuti della gara, nei quali ancora una volta è stato determinante il portiere marsalese, Federico Rallo.
Univoco il commento, a fine gara, di Mister Gesone del Marsala e di Mister Sanchez dello United Capaci nel rammaricarsi dell´occasione persa per avere, entrambi, sfiorato la vittoria e non averla concretizzata. Commenti che danno ragione al risultato di parità, tra due formazioni che senza brillare si sono date battaglia e hanno reso onore allo sport per la correttezza e sportività manifestata dai giocatori.
Atletica. Atleti della Polisportiva Marsala Doc sugli scudi alla Mezzamaratona di Palermo (21.097 metri). Michele D’Errico e Giovanna Ornella Ferrante sono, infatti, saliti sul gradino più alto del podio nelle rispettive categorie di appartenenza. Con una prestazione cronometrica di assoluto rilievo (1 ora, 32 minuti e 40 secondi), D’Errico, 32° assoluto su circa 260 partecipanti, si è classificato al primo posto nella SM60. Primo posto, nella SF50, anche per la Ferrante, nona assoluta tra le donne di tutte le età, con il tempo di 1:51:31. Entrambi, dunque, hanno portato in alto il nome della società biancazzurra presieduta da Filippo Struppa, avvicinandosi con un ottimo stato di forma ai prossimi e ben più probanti impegni. Domenica prossima, infatti, D’Errico sarà al via della Maratona del cioccolato di Perugia, mentre il 16 novembre la Ferrante porterà il nome della Polisportiva Marsala Doc in Spagna, partecipando alla Maratona di Valencia. Lo stesso giorno, altri atleti marsalesi parteciperanno alle maratone di Palermo e Torino. Intanto, per domenica prossima, è previsto un altro importante impegno: la mezzamaratona di Sant’Agata di Militello, prova del Grand Prix regionale Fidal.