Semplice vandalismo, ritorsione o intimidazione? Indaga la polizia di Trapani sul daneggiamento della moto del Sindaco Vito Damiano, 61 anni. Pare che non sia la prima volta che accade - la vicenda è coperta dal massimo riserbo - ma questa volta il Sindaco (eletto nel 2012 con 12.309 voti, il 53,56%) ha deciso di presentare formale denuncia quando ha trovato la sua moto con le due ruote tagliate, quando era posteggiata alla Marina. In precedenza, invece, erano stati rubati alcuni pezzi. Si tratta di una Yamaha 125.
La scorsa primavera sempre la stessa moto gli era stata rubata ed era stata ritrovata dagli agenti della Squadra Volante della Questura in una via del centro storico. Sembra che i malviventi, dopo averla rubata dal parcheggio nel quale si trovava, non siano stati in grado di metterla in moto e, così, l'avrebbero abbandonata in una delle viuzze del cuore della città dove è stata poi recuperata. Nel tempo la moto ha subito altri danneggiamenti alla carenatura e il furto di alcuni pezzi.
A proposito di motori, il 30 ottobre sarà emessa la sentenza che definirà il processo penale per peculato aperto a suo carico. Damiano è accusato di avere utilizzato indebitamente in alcune occasioni l'auto di servizio, per andare dal barbiere e allo stadio, accuse che il primo cittadino ha sempre rigettato asserendo di non avere mai violato la legge.