Si contano i danni dopo il nubifragio che ieri ha colpito la provincia di Trapani per tutto il pomeriggio, dalle, 16 in poi, con grandissima intensità a partire dalle 18 e fino alle 20.
Sono arrivati nella Sicilia occidentale i forti temporali che da ore imperversavano nelle acque del Mediterraneo tra le due isole maggiori. Un violento nubifragio ha colpito Marsala, dove sono caduti 40mm di pioggia e la temperatura è crollata in meno dai +22°C delle 15 ai +20°C delle 18 e poi ai +15°C delle 19. Forte pioggia anche a Trapani, dove sono caduti 22mm di pioggia e adesso ci sono +14°C dopo una massima giornaliera di +23°C nel primo pomeriggio. Ad Erice 11mm di accumulo con +13°C.
Decine gli allagamenti nelle strade, soprattutto, a Marsala, in Via Salemi e in Via Trapani. Acqua sin dentro i negozi in Corso Calatafimi, a Marsala. Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco dei vari distaccamenti. Sono saltati tre tombini, in via Salemi, in piazza Piemonte e Lombardo, e a Piazza Caprera. Allagato il sottopasso di via Ugdulena. Allagata anche porta Mazara, con diversi negozianti che si sono visti l'acqua fin dentro i negozi. Dal Comune però fanno sapere che, tutto sommato, la città ha retto la bomba d'acqua.
E' singolare che la settimana scorsa erano stati lanciati ripetuti allarmi meteo, ma tutto sommato non era successo nulla di grave, ed invece ieri il temporale sia giunto inaspettato (nonostante, in verità, sin dal mattino avevamo parlato di possibili temporali in arrivo). Oggi stessa cosa: il cielo è all'apparenza poco nuvoloso, ma improvvisamente potrebbero scatenarsi nuovi rovesci in tutta la provincia, soprattutto verso sera.