Ancora una volta ritorna all’attenzione dell’Assemblea Regionale Siciliana l’ormai annosa questione dei canoni per le attività estrattive che, introdotti con una norma del maggio 2013, hanno creato non poche e serie problematiche nella fase applicativa alle aziende del settore dei materiali lapidei di pregio.
“La categoria – come sottolinea il Presidente di Confindustria Marmo Trapani Vito Pellegrino – ha sempre cercato chiarezza e linearità nell’applicazione dei canoni oltreché una corrispondenza di tali oneri in linea con le altre realtà produttive ed i mercati di riferimento.”
Della questione se ne è parlato lo scorso martedì in una specifica audizione della Commissione Attività Produttive dell’ARS che ha visto impegnati i vertici di Confindustria Sicilia e Confindustria Trapani e già ieri mattina è stato presentato uno specifico disegno di legge a firma dei Deputati Fazio, Marziano, Gucciardi, Assenza e Dipasquale che punta a dare concreta soluzione alla tematica.
“Nel ringraziare i Deputati proponenti – fa presente il Presidente di Confindustria Trapani Gregorio Bongiorno – auspichiamo che presto il provvedimento possa tradursi in legge della Regione così da dare certezze e serenità al comparto estrattivo del marmo siciliano che, malgrado la negativa congiuntura in atto, sta garantendo livelli economici ed occupazionali assai importanti e che vanno salvaguardati e potenziati.”