In serie B Trapani si gode la vittoria allo scadere contro lo Spezia. I granata tornano alla vittoria e nella zona playoff. In Eccellenza vince il Marsala, pareggia il Mazara. E sono loro le capoliste a pari punti. Nella Serie A2 Gold di Basket la Pallacanestro Trapani batte Casale Monferrato al Palauriga. Vince a Maglie la Sigel Marsala Volley.
CALCIO SERIE B
Ci voleva per il Trapani una vittoria così. Di cuore, di carattere, acciuffata all’ultimo secondo. Una vittoria, quella di sabato allo scadere, contro lo Spezia, che permette ai granata di rientrare in zona playoff. Un 3 a 2 batticuore, e la sintesi la dà il centrocampista Maurizio Ciaramidaro.
"Abbiamo dimostrato che quando il Trapani mette in campo questa intensità, determinazione e voglia di vincere può giocarsela davvero con tutti. Per noi era molto importante agganciare una squadra come lo Spezia, costruita per vincere il campionato. Possiamo anche commettere errori durante la gara, magari anche perché c'è tanta voglia di creare le occasioni, ma quando giochi una partita così puoi vincerla anche al 96'. Ed è questo ciò che abbiamo dimostrato". Un Trapani coraggioso, che non si è lasciato intimorire da una squadra di grandissimo valore: "Quando affronti una squadra come lo Spezia, se non sei veloce a fare muovere la palla, hai difficoltà a trovare gli spazi. Noi l'avevamo anche trovato, facendo un gol su calcio d'angolo. Mi hanno detto che ero in fuori gioco, anche se per poco, ma abbiamo avuto anche altre occasioni. Nel secondo tempo sapevamo che avremmo dovuto fare ancor di più. Alla fine credo che la nostra vittoria sia stata meritata". Nei piani alti della classifica, a 25 punti assieme a Spezia, Avellino e Livorno, ma è un Trapani che continua a guardare il suo obiettivo prioritario: "Ci mancano ancora 25 punti. Siamo messi bene, godiamoci la classifica, ma mancano ancora 25 punti per raggiungere il nostro obiettivo primario che è la salvezza – dice Maurizio Ciaramitaro -. Raggiungiamo quindi i 50 punti e poi facciamo tutte le considerazioni che vogliamo". E pensa già alla prossima gara, fuori casa, contro il Lanciano: "Dobbiamo stare sempre con i piedi per terra. Dico: andiamo a Lanciano ed andiamo a fare il Trapani, grande rispetto per l'avversario, paura di nessuno. Dobbiamo tornare ad essere (e penso che già dal secondo tempo della partita contro il Bari l'abbiamo dimostrato) quella squadra straripante, che affronta le gare di petto, che se la gioca sempre e comunque, magari rischiando qualcosa". Ciaramitaro, come tutta la squadra, dedica la vittoria a Tonino Cerro, ex giocatore del Trapani, presidente dell'AIAC di Palermo, scomparso nei giorni scorsi: "Un uomo di sport, siciliano, che amava il calcio come lo amiamo noi. Credo che abbia gioito assieme a tutti noi per la vittoria del Trapani".
CALCIO ECCELLENZA
Sono due le squadre in testa dopo la tredicesima giornata del girone A del Campionato Eccellenza. Le cugine Marsala e Mazara, entrambe a 25 punti.
Il Marsala sabato ha battuto in trasferta 5 a 0 il Monreale. Dopo 24 ore il Mazara è stato bloccato in casa 2-2 dal Riviera Marmi Custonaci.
Il match del Marsala si sblocca dopo appena sei minuti. Tiro cross di capitan Fina e deviazione decisiva di Paolo Gancitano che batte Carieri: 1-0. Tre minuti dopo è lo stesso Carieri a negare la gioia del raddoppio a Riccobono. Al 13’ l’episodio che poteva riaprire la gara. Il direttore di gara, tra le proteste di Fina e C., ravvisa un dubbio fallo in area azzurra e decreta il calcio di rigore in favore dei locali. S’incarica della battuta Ruggeri che si lascia ipnotizzare da un super Giovanni Maltese che para in due tempi. Tre minuti dopo gli azzurri raddoppiano. Lancio di Maltese, testa di Riccobono a servire Davide Testa e palla in rete: 2-0. Al 27’ il tris è servito: Testa si presenta solo davanti a Carieri, lo dribbla e mette in rete: 3-0 e doppietta personale. Al 37’ l’ammonizione comminata a Vincenzo Riccobono. L’azzurro entra in area dal vertice destro del fronte di attacco e viene steso dal suo diretto avversario. Mentre tutti pensano al calcio di rigore ed alla possibile sanzione disciplinare per il difensore, il signor Gemelli decide invece per l' ammonizione dell’azzurro per simulazione. Al 42’ è ancora Riccobono a impegnare l’estremo monrealese che para. Al minuto 45+1’ squadre negli spogliatoi. Anche in avvio di ripresa sono sempre gli azzurri a fare la gara. Al 49’ gran botta di Testa e palla che s’infrange sul palo alla sinistra di Carieri. Poco dopo piccolo problema per l’assistente Denise Salute, costretta a ricorrere alle cure dei sanitari per una piccola distorsione. Riprenderà fortunatamente il suo posto e la gara potrà avere regolare svolgimento. Dopo aver creato alcune palle gol, al 75’ gli azzurri calano il poker. Netto fallo in area su Convitto che l’arbitro punisce con il calcio di rigore. Dal dischetto Riccobono non fallisce: 4-0. Prima del triplice fischio finale c’è tempo per implementare il bottino dei gol realizzati. Nuovo fallo in area monrealese e secondo penalty in favore dei ragazzi di mister Pergolizzi. Dal dischetto Albeggiano non fallisce: 5-0. Il triplice fischio del direttore di gara sancisce la netta vittoria degli azzurri sul fanalino di coda Monreale.
Queste le altre partite di giornata.
Alcamo - Ribera ´54 3-0. Atletico Campofranco - Kamarat 3-3. Mazara - Riviera Marmi Custonaci 2-2. Monreale - Sport Club Marsala 1912 0-5. Paceco - Serradifalco 2-0. Pro Favara - Parmonval 3-1.San Giovanni Gemini - Mussomeli 1-1. Sancataldese - Dattilo Noir 1-0.
Questa la classifica.
Sport Club Marsala 1912 25
Mazara 25
Mussomeli 23
Parmonval 23
Atletico Campofranco 23
Pro Favara 22
Sancataldese 22
Riviera Marmi Custonaci 21
Alcamo 21^
Kamarat 19
Dattilo Noir 14
San Giovanni Gemini 13
Ribera ´54 12
Paceco 10
Serradifalco 9
Monreale 1
BASKET
La Pallacanestro Trapani porta a casa un fondamentale successo contro la Junior Casale Monferrato, seconda in classifica. Il tanto atteso grido di gioia esplode al termine di una partita che, in fase di pregara, si preannunciava equilibrata e tutta da interpretare, dal momento che entrambe le squadre hanno dovuto rinunciare a delle pedine chiave nei rispettivi scacchieri. Casale, infatti, è costretta ancora a fare a meno di Martinoni e non è riuscita a perfezionare in tempo l’innesto dell’annunciato nuovo acquisto Samuels, mentre Trapani è priva di Chris Evans. Al termine delle quattro frazioni il risultato parla chiaro: Pallacanestro Trapani – Junior Casale Monferrato 82-69 (20-16; 44-32; 61-54).
Soddisfatto Lino Lardo, coach della Pallacanestro Trapani: “Per noi era importante vincere. Devo fare i complimenti al coach Ramondino, noi temevamo molto questa gara. Eravamo noi in emergenza ma anche loro non erano certamente al completo. Stimiamo molto quest’avversaria e abbiamo vinto con una difesa forte e provando a limitare Marshall e Tommasini, autori comunque di un’ottima gara. In attacco abbiamo appoggiato la palla sotto, sfruttando Renzi, ed è stata una situazione tattica che si è rivelata congeniale. Non siamo mai riusciti a chiudere la gara del tutto ma abbiamo sempre condotto nel punteggio. Quando vedo lavorare i mie giocatori così bene in difesa e passarsi la palla in attacco, io sono sempre contento. Non è una vittoria che consente di fare chissà quale balzo in classifica ma era necessaria in questo momento e la accettiamo di buon grado”.
Non esce demoralizzato dal Palauriga Marco Ramondino, coach Casale Monferrato: “Sono orgoglioso della mia squadra e della gara giocata qui a Trapani. Eravamo in piena emergenza e abbiamo fatto la partita che volevamo,rispettando in pieno il nostro piano. Abbiamo pagato lo svantaggio accumulato all’inizio ma la reazione della squadra è stata eccellente. Tanti complimenti a Trapani, che ha vinto disputando una partita di ottimo livello e negandoci spesso le soluzioni da dentro l’area. Sono felice per quello che stiamo facendo. In queste condizioni, finche non saremo al completo, dobbiamo sempre stare più attenti alle prestazioni che al risultato e da questo punto di vista non posso che essere contento”.
Serie C. E' finita 98 - 65 la gara che ieri la Metaenergia Marsala è andata a giocare a Santa Croce Camerina, in provincia di Ragusa, contro la Polisportiva Vigor. Ottimo il primo quarto, finito 27 a 24, quando i marsalesi sono riusciti a reggere bene il ritmo della gara lottando punto a punto. Bene anche l'inizio del secondo ma già a metà periodo i padroni di casa iniziano a dettare legge. Si va alla pausa lunga sul 54 - 38. Il colpo di grazia per i marsalesi arriva però nel terzo periodo: Frisella e compagni giocano in maniera troppo dimessa e finiscono per subire un break di 23 a 0. 77 - 38 il punteggio alla fine del periodo. Gli ultimi dieci minuti non sono che il naturale proseguimento del precedente. I padroni di casa impongono la loro maggiore forza e la Metaenergia Marsala chiude la gara sotto di 33 punti.
"Anche questa è stata un'esperienza importante - dice il coach della Metaenergia Marsala, Massimo Cardillo - Per noi è stata una gara molto impegnativa ma abbiamo dimostrato di saper reggere la pressione. Torniamo a casa con la consapevolezza di doverci impegnare ancora molto".
Parziali: 27 - 24, 27 - 14, 23 - 14, 21 - 13
VOLLEY
Al termine di un match bello e combattuto, la Sigel Marsala ha conquistato la prima vittoria esterna, la terza stagionale, dando conferma dei miglioramenti già palesati la settimana scorsa e, soprattutto, riscattando ampiamente la rocambolesca sconfitta incassata quindici giorni fa ad Arzano. A Maglie, contro Beatitaly, le marsalesi si impongono per 3 a 2
Pinzone e compagne, ancora una volta, hanno avuto la possibilità di tornare a casa con l’intera posta in palio ma qualche errore di troppo nel corso del quarto set ha permesso alla compagine pugliese di rientrare in partita ed approdare al tie break. Però, come già accaduto la settimana scorsa con Latina, nell’ultimo atto della gara le ragazze di coach Campisi hanno retto meglio sotto il profilo fisico, hanno sbagliato meno e sono riuscite, meritatamente, ad aggiudicarsi set e partita imponendosi nettamente per 9-15.
La cronaca. Buon avvio di gara da parte delle lilybetane che, seppur giocando punto a punto, hanno trovato lo spunto vincente nel finale di set e si sono portate avanti 0-1.
Immediata la reazione delle locali che, nel secondo parziale, hanno fatto valere il fattore campo e, trascinate dal pubblico amico, sono riuscite ad imporsi per 25-18.
Le azzurre, determinate a conquistare punti importanti in chiave classifica, hanno ricominciato a giocare meglio, hanno dato continuità alla propria azione d’attacco e sono riuscite, nuovamente, a portarsi avanti imponendosi per 21-25.
Come detto, nel quarto parziale un nuovo blackout delle giovani atlete di coach Campisi ha inficiato l’esito finale del match ed ha permesso alla compagine salentina di andare a punti. Poco da commentare nel quinto ed ultimo set vinto dalla Sigel che ha potuto far esplodere tutta la propria gioa per il primo successo stagionale lontano dal “Pala Bellina”; successo che per ben due volte, sia a Brindisi sia ad Arzano, era stato sfiorato.
Grazie alla seconda vittoria consecutiva, le ragazze del presidente Alloro fanno un balzo avanti in classifica generale e, adesso, potranno godersi il meritato riposo. Da martedì, torneranno poi a lavoro per preparare la seconda trasferta consecutiva prevista da calendario; tra una settimana, infatti, la squadra andrà a sfidare l’Acca Montella, uscita sconfitta per 3-2 dal palasport di Arzano.
ALTRI SPORT
Calcio a 5. Nella nona giornata del campionato di serie C1 è arrivata la quarta sconfitta consecutiva per il Marsala Futsal, stavolta ad opera della capolista Wisser Club che al termine di un match equilibrato è riuscita ad imporsi 3-2. Solito Marsala lento in avvio di gara che già al 9’ era sotto per 2-0 e che solo dopo la rete al 12’ di Pizzo si è risvegliato dal torpore tenenendo testa a i più quotati avversari. Il goal di Centonze in avvio di ripresa ha fatto sperare all’impresa marsalese ma l’ottimo Latino è stato portentoso a salvare la porta palermitana, così come lo è stato il giovane Angileri, classe ’97 portiere azzurro, per la sua squadra. Il Marsala esce sconfitto solo per il risultato ma, di certo, l’ottima gara disputata lascia bene sperare per il prossimo futuro.
Come ha dichiarato il tecnico Gesone a fine partita, “bisogna tornare a vincere perché le belle prestazioni e il bel gioco non fanno punti, preferisco giocare male e vincere che perdere giocando bene”. Il Marsala fermo a dieci punti è adesso in piena zona play out e i prossimi due incontri, almeno sulla carta ritenuti abbordabili, devono essere vinti se si vuole uscire dalla zona calda della classifica.
Atletica. Da Firenze ad Avola (Sr), i colori della Polisportiva Marsala Doc hanno fatto buona pubblicità alla città lilybetana. A Firenze è stato Michele D’Errico a correre l’ennesima maratona della sua brillante ‘’carriera’’ sportiva. Eccezionale il tempo fatto segnare al traguardo: 3 ore, 18 minuti e 59 secondi. Prestazione che a D’Errico - già selezionato per i Campionati mondiali di ultramaratona in programma l’anno prossimo a Torino - è valso l’ottavo posto nella sua categoria d’età (SM60). In sei, invece, hanno partecipato alla Mezzamaratona di Avola (Sr), ultima e decisiva prova del Grand Prix regionale Fidal alla quale hanno preso parte circa 800 atleti provenienti da tutta la Sicilia. Il più veloce, tra gli atleti in maglia azzurra, è stato Vincenzo D’Accurso, che centrando il suo primato personale sulla distanza dei 21097 metri (1 ora, 33 minuti e 01 secondi) si è piazzato al 41° posto nella SM40. A seguire sono arrivati Antonio Pizzo (26° nella SM50 con 1:34:01) e Pietro Sciacca (1:39:17). E poi anche Giuseppe Valenza, il presidente Filippo Struppa e Salvatore Panico. Tutti hanno conquistato punti preziosi per la classifica a squadre che vede la Polisportiva Marsala Doc in ottima posizione a livello regionale. ‘’La corsa – dice l’esperto maratoneta Filippo Struppa – fa bene al fisico e alla mente. Mantiene il corpo in perfetta efficienza a 360 gradi. Invito, pertanto, tutti a provare l’esperienza della corsa. E invito quanti vedo spesso correre sul lungomare senza essere tesserati ad avvicinarsi alla nostra società, iscrivendosi e provando l’ebbrezza delle gare, che tra l’altro sono un’occasione per visitare tante città e fare amicizia con centinaia di altri podisti. E’ un mondo dove lo sport è puro e per questo veicolo di sani valori’’.