Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
02/12/2014 14:18:00

Trapani, dopo 150 anni riapre la chiesa di San Rocco, con un museo. Damiano contento

 "L'Amministrazione comunale plaude all'iniziativa della Diocesi di Trapani che ha permesso la riapertura al pubblico, dopo 150 anni, della chiesa e del convento di "San Rocco" - ha detto il Sindaco Vito Damiano - una splendida proposta di turismo culturale che offre un museo d'arte contemporanea con opere di grandi artisti tra cui Carla Accardi, Alberto Gianquinto, Adrian Paci e Piero Guccione. È un'occasione per vivere con ritmi più distesi una buona vacanza e per permettere ai turisti di sapere di più sulla città che li ospita, ma è anche la riscoperta, per i Trapanesi, di un edificio che torna ad essere un luogo per la cultura e le arti. L'obiettivo, condiviso con Don Liborio Palmeri, è quello di creare un itinerario culturale nel centro storico all'interno del quale ricomprendere, oltre ai beni architettonici, anche le chiese e il loro significativo patrimonio: mi riferisco, ad esempio, alle chiese di "San Pietro", di "Santa Maria di Gesù", del "Collegio" e delle "Anime Sante del Purgatorio".
Diverse date hanno segnato la storia della chiesa "San Rocco": il 1574, anno della peste nel capoluogo, in cui i familiari del patrizio Berardo Di Ferro decisero di donare ai francescani la chiesa di famiglia per l'impegno a favore degli appestati (con l'unica condizione che non se ne cambiasse mai il nome); il 1653 e il 1766, anni in cui fu ampliata; il 1866, in cui venne sottratta alla Chiesa la proprietà. Nel 1878 fu trasformata in Ufficio Postale Provinciale e successivamente, in ufficio di igiene e profilassi per le vaccinazioni, in uffici comunali, in sede distaccata dell'istituto tecnico "Calvino" e del liceo classico "Ximenes" e, nel1960, fu consegnata dalla Prefettura alla Diocesi di Trapani. Dopo essere stata utilizzata anche dalla Provincia, rimase chiusa per circa un decennio, fino al 2012, anno in cui venne destinata a "Polo museale interdisciplinare" diventando lsede ufficiale del Museo "San Rocco".
"Adesso è un centro per la ricerca, le arti e il dialogo culturale - dice Don Liborio Palmeri - uno spazio qualificato per mostre, per presentazioni di libri ma, soprattutto, una chiesa per i giovani".
Il Museo "San Rocco", si trova nel centro storico, in via Turretta ad angolo con piazza Lucatelli. È aperto il giovedì e il venerdì dalle 17 alle 22, il sabato dalle 18 alle 23 e la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 18 alle 23.