Momenti concitati la scorsa notte presso la Casa di cura Giovanni XXIII di Marsalaa causa di un ospite somalo di 23 anni che è andato in escandescenza.
Erano circa le 01.30 quando una guardia giurata privata in servizio presso la casa di cura notava l’ospite somalo che dava chiari segni di instabilità a tratti violenta.
L’agente cercava di calmare la persona ma lo stesso cominciava e rompere e distruggere tutto ciò che era nella sua portata. A nulla è servito il tentativo dell’ agente di calmare il giovane.
A questo punto è stato chiesto di inviare sul luogo altro personale di rinforzo e di avvertire anche lo locale Compagnia dei Carabinieri.
Sul posto giungevano altre due autoradio dell'agenzia di sicurezza privata ed il personale cercava di bloccare il somalo il quale colpiva con calci e pugni porte, finestre, armadi, computer, ecc oltre a cercare di colpire anche il personale della struttura.
Poco dopo il somalo veniva bloccato e veniva fatta intervenire sul luogo una ambulanza tenuto conto che lo stesso si era fatto male a casua del suo comportamento. Lo stesso venica accompagnato presso il locale ospedale per essere medicato e poi nuovamente riportato nella casa di cura.
Durante il tentativo di bloccare il somalo due agenti dell’Europol riportavano ferite e contusione e sono dovuti ricorrere alle cure dei medici dell’ospedale.