Cosa fanno gli studenti delle scuole superiori d'Italia dopo la maturità? Quanti si iscrivono all'università? Quanti abbandonano entro il primo anno accademico? Quali sono le aeree disciplinari che gli studenti delle diverse scuole scelgono per proseguire gli studi?E' tutto scritto in un maestoso progetto che si chiama“Eduscopio” ed è stato realizzato dalla Fondazione Giovanni Agnelli con l'obiettivo di misurare l'efficacia educativa delle scuole di secondo grado italiane anche grazie alla possibilità di confrontarle con gli istituti dello stesso territorio che propongono percorsi formativi analoghi. I dati analizzati sono stati presi da “Scuola in Chiaro del MIUR”, dalla quale sono stati ricavati i dati sui diplomati, e dall' “Anagrafe degli studenti universitari”, dalla quale sono state prese le informazioni relative alle scelte di iscrizione e agli esiti universitari dei diplomati che si immatricolano. I dati sono riferiti a tre classi successive di immatricolati (aa.aa. 2009/10- 2010/11-2011/12) che hanno già completato il primo anno di studi universitari. Per ogni istituto viene indicato un Indice Fga, che combina medie e percentuali di crediti acquisiti dando loro lo stesso peso (50/50).
La ricerca, ovviamente, comprende le scuole della provincia di Trapani. Ieri abbiamo elencato le “pagelle” di licei Scientifico, Classico e Scienze Umane della provincia. Continuiamo con il Linguistico, con gli istituti Tecnici ad indirizzo economico e tecnologico.
LICEO LINGUISTICO
E' il Vito Fazio Allmayer di Alcamo il liceo Linguistico più virtuoso della provincia secondo i dati raccolti da Eduscopio. Il suo indice Fga è 72,86, e i suoi diplomati al primo anno di università hanno una media voti di 26,23. Il liceo Linguistico Rosina Salvo di Trapani ha un indice Fga di 70,93 su cento, e la media dei voti al primo anno accademico dei suoi diplomati è di 26,12. Terzo in classifica è il Michele Cipolla di Castelvetrano, con un indice Fga di 67,18 e una media voti all'università dei suoi diplomati di 25,29. Segue il Dante Alighieri di Partanna, Fga 58.82, e media voti 25,14. L'Ernesto Del Giudice di Marsala ha un Fga di 46.87, i suoi diplomati hanno una media voti piuttosto bassa, 22,31.
Al Liceo Linguistico Rosina Salvo di Trapani ogni anno sono in media 53 gli studenti che si diplomano. Il voto medio di maturità tra chi decide di iscriversi all'Università è 87,6, mentre tra chi non continua gli studi è di 77.7. Il 24% dei diplomati di questo istituto decide di non continuare gli studi, il 13% si immatricola ma non passa oltre il primo anno, mentre il 63% continua oltre. Le tre aree disciplinari più gettonate sono Umanistica (43,6%), Giuridico-Politica (21,8) e Scientifica (10%). Chi va all'università sceglie soprattutto l'Ateneo di Palermo (42%), l'Università di Pisa (12,6%), Messina (5,9).
Sono in media 30 ogni anno gli studenti che si diplomano al Liceo Linguistico Ernesto Del Giudice di Marsala. Tra chi decide di iscriversi all'università il voto medio di maturità è 77,6, mentre il voto medio tra chi non si immatricola è 73,4. Il dato del liceo marsalese è in controtendenza rispetto a quello regionale per percentuale di immatricolazione dei suoi studenti. Infatti il 50% dopo il diploma decide di non iscriversi all'università (il dato regionale è 31%). Il 13% si immatricola e non passa il primo anno, il 37% si immatricola e passa il primo anno accademico. Gli studenti che continuano gli studi scelgono soprattutto corsi di laurea nell'area Umanistica (53,3%), Giuridico-Politica (23,3%), Sociale (13,3). Gli atenei più scelti sono quelli di Verona (20%), Palermo (16,7%), Iulm (10%).
Sono 36 in media i diplomati l'anno al Vito Fazio Allmayer di Alcamo. 83,3 è il voto medio di maturità degli studenti che poi si iscrivono all'università, mentre il voto medio tra chi non si immatricola è 72. Non si iscrive all'università il 34% dei diplomati. Il 15% invece si immatricola ma non passa il primo anno, continua regolarmente invece il 51% dei diplomati. Le aree disciplinari più gettonate sono quella Umanistica (36,1%), Giuridico-Politica (22,2), Sanitaria e Scientifica (entrambe scelte dal 12,5%). Ci si iscrive soprattutto a Palermo (58,3%), Messina (5,6), Bologna, Milano e Pisa (tutte scelte dal 4,2%).
All'indirizzo Linguistico del Liceo Michele Cipolla di Castelvetrano in media sono 18 gli studenti che si diplomano ogni anno. Chi si iscrive all'università ottiene in media un voto di maturità di 85,9, tra chi non prosegue gli studi il voto medio è 76,5. L'11% degli studenti che si diplomano in questo istituto non si iscrive all'università, il 15% si immatricola ma non passa il primo anno, il 74% si immatricola e supera il primo anno di università. Le aree disciplinari più gettonate sono Umanistica (41,6%), Giuridico-Politica (16,6%) e Sanitaria (14.5). Ci si iscrive soprattutto a Palermo (33,3%), Bologna (12,5%), Parma (12,5%).
Sono 16 in media gli studenti che ogni anno si diplomano al Liceo Linguistico Dante Alighieri di Partanna. Il voto medio di maturità tra chi poi continua gli studi è 85,1, mentre tra chi non prosegue con l'università è 71,7. Il 29% dei diplomati decide di non iscriversi all'università, il 23% lo fa ma rinuncia nel primo anno, il 48% si immatricola e passa il primo anno. Chi continua gli studi lo fa soprattutto in facoltà umanistiche (41,1%) segue l'area Economico-Statistica (20,5%) e Giuridico-Politica (20,5%). Ci si immatricola all'Ateneo di Palermo (41,2%) e Parma (20,6).
ISTITUTO TECNICO – SETTORE ECONOMICO
Secondo il dossier Eduscopio è il Mattarella-Dolci di Castellammare del Golfo l'istituto tecnico economico che può preparare meglio gli studenti per l'università. Lo dice l'indice Fga che è a 67,54 e la media voti ottenuti dagli studenti al primo anno accademico, 26,2. Segue poi l'Istituto Girolamo Caruso di Alcamo, con un Fga di 53,88 e la media voti di 23,61 L'Istituto Tecnico Calvino-D'Amico di Trapani ha un indice Fga di 51, i diplomati in questa scuola nel primo anno accademico hanno una media voti di 23,15. L'Istituto Tecnico Giuseppe Garibaldi di Marsala ha un Fga di 45,44, e le matricole uscite da questo istituto al primo anno di università hanno una media voti di 23,56. Il Francesco Ferrara di Mazara ha un Indice Fga di 52,34 e i suoi diplomati al primo anno ottengono una media voti di 23,74. A Partanna l'indice è 51,01, ma la media voti dei suoi diplomati è 24,12. Al Ferrigno di Castelvetrano c'è un Fga molto basso, 38,78, e una media voti delle matricole diplomate in questa scuola di 22,15.
Ecco i dati in dettaglio.
Sono 75 in media ogni anno i diplomati all'Istituto Tecnico Calvino-D'Amico di Trapani. Tra chi si iscrive all'università il voto medio di maturità è 77,3. La media tra chi non continua gli studi è 68,5. Un altro dato è quello delle immatricolazioni. Il 55% dei diplomati in questa scuola non si iscrive all'Università, mentre la media regionale per questo genere di istituti è del 68%. Il 14% dei diplomati a Trapani si immatricola ma non passa il primo anno. Il 30% si immatricola e continua regolarmente. Chi continua gli studi lo fa soprattutto nell'area disciplinare Giuridico-Politica (43,4%), poi Economico-Statistica (29,2%), e Scientifica (10,1%). Si sceglie soprattutto l'Ateneo di Palermo (51,5%), Pisa (11,1), Parma e Siena (6,1% ciascuno).
All'Istituto Tecnico Garibaldi di Marsala ogni anno in media si diplomano 121 studenti. Tra chi si iscrive all'università il voto medio di maturità è 78,2, tra chi non continua gli studi è 70,9. Oltre la metà, il 63%, dei diplomati all'Itc non si iscrive all'università. Il 16% si iscrive ma non passa il primo anno, il 20% si iscrive continuando oltre il primo anno. Le tre aree disciplinari più gettonate sono Economico-Statistica (38,3%), Giuridico-Politica (18,%), e Scientifica (14,2%). Si sceglie soprattutto Palermo (38,3%), Pisa (12,8) e Parma (9%).
L'istituto Tecnico Mattarella Dolci di Castellammare del Golfo ogni anno vede diplomare 41 dei suoi studenti. Tra chi si iscrive all'università il voto medio dopo l'esame di maturità è 80,5. Tra chi non si iscrive è 70.8. Tra i diplomati in questa scuola il 63% ha deciso di non proseguire gli studi. Si immatricola ma non continua oltre il primo anno il 14%, passa il primo anno di università invece il 23%. L'area Giuridico-Politica è quella più gettonata tra i diplomati che si iscrivono all'università (30,4%), segue quella Umanistica (13%) , Sanitaria e Scientifica (4,3% ciascuna). Viene scelta soprattutto Palermo come Università (73,9%), segue Bologna (6,5%) e Roma (4,3).
Al Girolamo Caruso di Alcamo 91 studenti si diplomano in media ogni anno. 80,2 è la media voti di maturità tra chi continua gli studi, 73,6 è quella tra chi non si iscrive all'università. Questi ultimo rappresentano il 53% dei diplomati in questa scuola. Si immatricola ma non passa il primo anno il 17%, si immatricola e continua il 30%. La facoltà Economico-Statistica è la più gettonata (39,8%), segue quella Giuridico-Politica (27,3), Tecnica (10,1%). E il 76,6% sceglie Palermo, il resto si sparpaglia in altri atenei.
Al Francesco Ferrara di Mazara del Vallo sono 118 in media i diplomati ogni anno. 78 è il voto medio di maturità tra chi va all'università, 70,7 è invece quello tra chi non si immatricola. E non si iscrive il 63% dei diplomati. Continua gli studi ma li interrompe al primo anno il 13% dei diplomati, e si iscrive e passa il primo anno il 24% degli studenti. Anche qui l'area disciplinare più scelta è quella Economico-Statistica (31,2%), segue Giuridico-Politica (23,6%) e Umanistica (13,7). Si iscrive a Palermo il 42% degli immatricolati, segue Parma (10,7%), e Pisa (9,2%).
All'Istituto Tecnico di Partanna ogni anno in media si diplomano 25 studenti. Tra chi si immatricola il voto medio di maturità è abbastanza alto, 80.9. Tra chi non continua gli studi è 71,5. Il 57% dei diplomati non si iscrive all'università, lo fa smettendo al primo anno il 19%, continua oltre il primo anno accademico il 23%. Le aree disciplinari preferite sono Economico-Statistica (54,5%), Giuridico-Politica (15,1), Scientifica (9,%). Va a Palermo il 48,5%, segue Siena (15,2%) e a parità di percentuale ci sono Pavia, Verona, Enna Kore (6,1).
L'Istituto Ferrigno di Castelvetrano ogni anno ha in media 57 diplomati. Ci sono quelli che vanno all'università e ottengono un voto di maturità che in media è 77,1, tra chi non si immatricola è invece 69,5. Non si iscrive all'università il 62% dei diplomati, il 16% si iscrive ma non passa il primo anno accademico, il 21% si iscrive e continua. Come area disciplinare si sceglie soprattutto quella Economico-Statistica (44,6%), poi Giuridico-Politica (20%) e Tecnica (13,8). Il 56,9% sceglie l'Ateneo di Palermo, segue Kore (10,8%) e il Politecnico di Torino (7,7).
ISTITUTO TECNICO – SETTORE TECNOLOGICO
La ricerca ne prende in considerazione soltanto due della provincia di Trapani. L'Istituto Tecnico Calvino-D'Amico di Trapani e il Girolamo Caruso di Alcamo. Tra questi due è quello trapanese il più virtuoso per la formazione che dà agli studenti in vista dell'università. Questo emerge dall'Indice Fga che Trapani è 58,28 e ad Alcamo è 58,16, e dalla media voti nel primo anno accademico dai diplomati di queste scuole (26,34 a Trapani, 24,43 ad Alcamo).
All'Istituto Tecnico Calvino-D'Amico indirizzo tecnologico di Trapani ogni anno in media si diplomano 37 studenti. Tra chi si iscrive all'università il voto medio di diploma è 77,1, mentre tra chi non continua gli studi il voto medio è 68,3. Per questo tipo di scuola a livello regionale è alta (70%) la percentuale degli studenti che decidono di non andare all'università. All'istituto di Trapani non si immatrcola il 65% dei diplomati, si iscrive senza passare il primo anno il 21%, si iscrive continuando oltre il primo anno il 14%, quindi davvero poca roba. Chi va all'università sceglie soprattutto facoltà tecniche (79,4%) poi c'è l'area disciplinare Giuridico-Politica (7,6%) ed Economico-Statistica (5,1) e Scientifica (5,1). Si va soprattutto a Palermo (59%) e Pisa (30,8).
Al Girolamo Caruso di Alcamo in media sono 31 i diplomati per anno. Il voto medio di maturità tra chi si iscrive all'università è 79,4, mentre tra chi non continua gli studi è 75. Non si immatricola il 58% degli studenti di questa scuola, il 15% si iscrive all'università ma non passa il primo anno, e il 27% continua regolarmente. L'area disciplinare più gettonata è quella Tecnica ovviamente (67,5%), segue quella Scientifica (12,5), e Giuridico-Politica (10%). L'ateneo di Palermo viene scelto dal 72,5%, segue l'ECampus (7,5%) e Pisa (5%).