Serie B, delusione granata. Basket, ok Trapani Volley, Marsala ancora avanti

 Delusione Trapani per la sonfitta a Modena in Serie B. Boscaglia mastica amaro. Ancora una vittoria in B1 di volley femminile per Sigel Marsala che sta diventanfo inarrestabile, a Roma finice 3-1 per le lilibetane. Sorride anche il Trapanni Basket in A2, Gold dopo aver battuto Jesi. In Eccellenza il Marsala, dopo la vittoria con la Sancataldese, è primo in classifica.

CALCIO SERIE B
Non è tanto l'essere stati in vantaggio fino ad una decina di minuti prima del fischio finale e poi uscire dal campo sconfitti, ma è soprattutto il non essere riusciti a sfruttare le occasioni che avrebbero potuto chiudere la partita, commettendo errori che si sarebbero potuti e dovuti evitare, e concedere in questo modo al Modena la possibilità di crederci e ribaltare il risultato. La delusione di mister Roberto Boscaglia sta tutta qua, perché, come dice lui a fine gara, "la partita a 12 minuti dalla fine doveva essere bella e chiusa. Abbiamo avuto tre/quattro ripartenze e non siamo stati bravi ad approfittarne. E quando non sai approfittare delle occasioni che ti capitano ed hai davanti una squadra come il Modena succede che vieni punito, così come è accaduto. E succede se sei messo a 3, a 4, a 5 in difesa, non ha importanza, perché sono situazioni". In campo il Trapani ha schierato Marcone tra i pali (che ha sostituito Gomis, rimasto in panchina a causa di una ricaduta dell'attacco influenzale) e Boscaglia dice: "Richard è stato bravissimo, gli faccio i miei complimenti"; Lo Bue a difendere la fascia destra, "per scelta tecnica – afferma il mister -. Francesco sta bene, ha grande velocità, era quello che ci serviva"; Zampa accanto a Ciaramitaro in mezzo al campo, "perché questa era una partita in cui avevamo bisogno di corsa, meno di fraseggi. Dovevamo lavorare in ampiezza, veloci, non avevamo tempo di respirare a metà campo. Zampa sa fare molto questo, ha lavorato bene, anche lui ha fatto una buonissima partita". E con gli altri giocatori in campo per Roberto Boscaglia "abbiamo fatto un primo tempo perfetto, potevamo andare negli spogliatoi con due gol di vantaggio e invece ci siamo andati con un solo gol. Abbiamo poi sofferto il giusto, ci siamo, magari inconsapevolmente abbassati, cosa che non deve succedere, ma soprattutto non abbiamo approfittato degli spazi che loro ci hanno concesso. Abbiamo sbagliato passaggi incredibili, situazioni che avrebbero potuto portarci sul 2 a 0. E così succede che si perdono le partite perché alla fine gli avversari ci credono, quando hanno un solo gol di svantaggio. Valuteremo tutto quanto per far sì che non si commettano più questi errori. E' un peccato. Sono veramente rammaricato di non portare a casa nemmeno un punto dopo una partita che avremmo potuto vincere tranquillamente". Riflettere ed intervenire sugli errori, ma "senza fasciarci la testa. Abbiamo visto che abbiamo avuto dei problemi e dobbiamo intervenire su questo perché dagli errori fatti bisogna solamente imparare. Ma non abbiamo troppo tempo per pensare a questa sconfitta – continua -. Da domani dobbiamo pensare a lavorare per la partita contro l'Avellino". Non ci sarà Terlizzi, che dovrà scontare un turno di squalifica (è stato ammonito, era diffidato), ma Boscaglia dice: "ci dispiace la sua assenza, Christian è un giocatore importante, ma abbiamo quattro centrali difensivi, siamo abbastanza coperti".

VOLLEY
Si chiude nel miglior modo il 2014 per la Sigel Pallavolo Marsala. Infatti, la formazione cara al presidente Massimo Alloro, in occasione della decima giornata del campionato di serie "B1" girone "D", l´ultima prima delle festività natalizie, ha conquistato il quinto successo consecutivo, il terzo lontano dalle mura amiche del "Pala Bellina", imponendosi in quel di Roma contro il Volley Group per 1-3.
Le ragazze di coach Campisi, al termine di un match iniziato male e concluso molto bene, hanno conquistato l´intera posta in palio e si sono definitivamente rilanciate in classifica generale salendo a quota 18 punti.
Come detto, dopo un inizio non semplice per via dei tanti errori commessi nei fondamentali, le azzurre hanno preso in mano le redini del gioco e, trascinate da un incontenibile Sara Ruberti, sono riuscite a raggiungere e poi superare le romane.
Tanta la gioia al termine di questa ultima gara dell´anno solare che permetterà al sodalizio lilybetano di poter festeggiare il Natale con serenità e, soprattutto, con la consapevolezza di aver lavorato molto bene e di avere ulteriori margini di miglioramento.

BASKET
Vittoria preziosa e convincente della Pallacanestro Trapani, nella sfida natalizia che prende vita al PalAuriga per la tredicesima giornata di A2 Gold, contro l’Aurora Basket Jesi. Finisce 81-68 per i padroni di cas. Partita immediatamente interrotta, dopo il primo canestro realizzato (nello specifico da Miller), per la pioggia di orsetti del “Teddy Bear Toss”, che piomba sul parquet trapanese. Questi pupazzi verranno portati come regalo di natale ai bambini ricoverati all’ospedale S. Antonio Abate proprio dai ragazzi della prima squadra granata. Si torna giocare e nei primi minuti è lotta accesa, con la contesa che rimane in equilibrio e l’agonismo che si percepisce nitidamente (5-5 al 4’). Legion e Renzi confezionano il primo tentativo di allungo interno con 4 punti consecutivi, ma Elliott risponde prontamente dall’altra parte (9-7 al 6’). Le percentuali di entrambe le squadre non sono ottimali, così che si arriva a fine periodo in sostanziale parità, con Elliott che appare l’unico giocatore a suo agio in attacco (già 7 punti per lui, esattamente la metà dell’intero fatturato di Jesi nel primo periodo). Inizia la seconda frazione e si mettono al lavoro Bray e Ferrero, finché è una bomba di Bossi che consente effettivamente il primo allungo granata (22-16 al 14’). Lo scontro sotto i tabelloni tra Renzi e Maggioli è, probabilmente, quanto di meglio si possa trovare in questo campionato: un botta e risposta di altissimo profilo tra due pivot fantastici. Entrambi i coach ordinano la zona ai propri quintetti, giustificati dall’imprecisione generale che continua a dilagare (finalmente rompe il digiuno di canestri una tripla di Bray, per il 25-18 del 16’). Conti segna dalla lunga distanza, mentre la difesa di Trapani continua a alternare le soluzioni proposte e a dare molto fastidio a Jesi (28-20 al 18’). Ci pensa Miller a sbloccare i suoi, con la tripla che accorcia le distanze fino al -6, prima che Legion bruci la sirena per il 36-28 di metà gara. Sempre di grande attualità lo scontro tra Maggioli e Renzi, anche alla ripresa del gioco, con il lungo granata che mette le marce alte e porta a casa due piccole vittorie consecutive, in questa bellissima sfida nella sfida (40-30 al 22’). Proprio Renzi respinge l’assalto di Jesi con una tripla: tutti suoi i primi 7 punti trapanesi del terzo quarto. Quando anche Legion entra in partita lo fa per davvero, con 9 punti consecutivi che confezionano un break interno che diventa molto consistente (56-35 al 27’). Mason Rocca prova a metterci una pezza, ma l’attacco di Trapani ormai ha trovato un ritmo straordinario. Si va all’ultimo intervallo sul 64-43. Si apre il periodo conclusivo e la musica non cambia: Ferrero (prova tutta sostanza per lui) segna un canestro molto difficile e dall’altra parte Richard Mason Rocca fa capire al pubblico di casa che Jesi non mollerà senza lottare. Una fiammata di Miller rinforza questo concetto e Lardo richiama in campo Andrea Renzi (66-51 al 34’). Detto, fatto. Semigancio spaziale del pivot granata e miniemorragia arrestata. Jesi ci prova e reagisce dal punto di vista nervoso, ma Trapani rimane lucida e il divario risulta solo leggermente limato (70-55 al 36’).Quando Guido Meini respinge con una tripla l’ultimo tentativo di rimonta dei marchigiani, la partita volge al termine sotto gli applausi scroscianti del PalAuriga. Si chiude così, senza ulteriori patemi, una partita natalizia dalla quale Trapani esce vincitrice due volte: una volta sul campo e una volta nella prestazione, davvero di qualità. Prossimo banco di prova, domenica prossima, sarà la trasferta di Casalpusterlengo.

CALCIO ECCELLENZA
Marsala da sola in testa alla classifica del Girone A di Eccellenza grazie alla vittoria in casa con la Sancataldese e il passo fasso di Mazara e Atletico Campofranco. Le tre squdre erano insieme prime a 29 punti. Ma solo i lilibetani sono riusciti a mantenere la rotta. Il Mazara ha perso in casa contro il Pro Favara. Mentre la trapanese Dattilo Noir ha espugnato il terreno del Campofranco. 1-1 casalingo per il Paceco.
Momenti di intensa commozione nel pre-gara del Municipale tra Marsala 1912 e Sancataldese. Prima del via alla sfida infatti gli ultras lilibetani unitamente a quelli verde amaranto hanno voluto commemorare Cristian Parrinello, detto “Schicchio”, tragicamente scomparso giovedì. Fiori e applausi per ricordare lo sfortunato giovane ultras e curva nord silente in segno di lutto. La partita finisce 1-0 per i lilibetani. Il gol che decide la gara al 10’ quando Vincenzo Riccobono dai venticinque metri lascia partire un tiro che batte Dolenti. In avvio di ripresa è Testa ben servito da Riccobono ad impegnare l’estremo difensore verde amaranto. Gli azzurri non chiudono il match e al novantesimo per poco gli ospiti non agguantano il pari. Il tiro di Scilluffo s’infrange fortunatamente sulla traversa. Al 95’ il triplice fischio del direttore di gara che mette fine ad un match sofferto. Gli azzurri conquistano tre punti importantissimi e, complici i risultati maturati sugli altri campi, la vetta della classifica in solitaria. I tifosi azzurri sotto l’albero di Natale non potevano trovare regalo migliore.

Alcamo - Riviera Marmi Custonaci 1-1. Atletico Campofranco - Dattilo Noir 1-2. Mazara - Pro Favara 1-2. Monreale - Kamarat 0-5. Paceco - Mussomeli 1-1. San Giovanni Gemini - Parmonval 0-1. Serradifalco - Ribera ´54 0-2. Sport Club Marsala 1912 - Sancataldese 1-0

CALCIO A 5. In serie C1 di calcio a cinque, non è bastato l’avvicendamento in panchina, effettuato in settimana, per cambiare l'inerzia del brutto periodo che sta vivendo il Marsala Futsal che ha perso anche contro la Mabbonath. Con il punteggio di 6-5 , i lilibetani ancora una volta, hanno dovuto gettare la spugna e perdere sempre più terreno rispetto alle squadre della zona tranquilla della classifica. L'incontro è stato equilibrato e solo l'esperienza di elementi come Guercio e sopratutto Di Trapani hanno fatto la differenza, quest'ultimo, autentico baluardo difensivo, ha consentito ai nero/verdi di giocare per almeno 50 minuti in superiorità numerica, grazie all'utilizzo del portiere di movimento. Fortunati, inoltre, gli ospiti in un paio di reti propiziati da rimpalli sotto porta.