Alla vigilia di Natale, il Sindaco di Trapani, Vito Damiano, ha scelto un nuovo assessore per la sua Giunta, e, come in altre occasioni, non ha condiviso la sua scelta con quei partiti e movimenti che potrebbero rappresentare la maggioranza che lo ha eletto. La cosa ha scatenato dure polemiche in consiglio comunale. Il nuovo assessore al Bilancio è Giorgio Aiuto Garsia. E’ stato questo uno dei temi principali dell’ultima seduta del consiglio comunale, mentre l’altro è stato l’uscita di Tiziana Carpitella dal gruppo consiliare del Psi il quale, però, ha mantenuto il gruppo dopo l’ingresso di Domenico Ferrante.
In apertura di seduta Damiano ha presentato il nuovo assessore, che sostituisce Salvatore Parisi, assessore dimissionario rimasto in Giunta con lui per quasi un anno e mezzo. Subito dopo, invece, si sono scatenati i consiglieri comunali i quali, fra allusioni varie, hanno criticato la scelta del primo cittadino.
“Faccio gli auguri al neo assessore – ha affermato Enzo Abbruscato, capogruppo del Partito democratico -. Però le consiglio di fare un ritiro, non so quanto debba essere spirituale, insieme ai revisori dei conti in modo da farsi spiegare quale sia realmente la situazione dei conti al Comune”. Peppe Guaiana di Forza Italia, invece, sulle modalità di individuazione del nuovo assessore ha parafrasato il film “L’uomo che sussurra ai cavalli”.
“In quel film la protagonista si innamorava dell’uomo che sussurrava ai cavalli e non vorrei che il sindaco si innamori di coloro, o di colui, che gi ha sussurrato il nome del nuovo assessore”.