La Sicilia è investita nella giornata di oggi, domenica 28 dicembre, da una violenta ondata di maltempo con l’arrivo del ciclone polare che provoca forti temporali in modo particolare nelle zone tirreniche e occidentali. Particolarmente colpita la provincia di Trapani. Oltre ai forti temporali e alle piogge torrenziali, ci saranno anche venti impetuosi di libeccio con raffiche fino a 120km/h, che provocheranno violente mareggiate lungo le coste esposte.Le temperature si alzeranno momentaneamente e la quota neve nel corso della giornata di domenica si manterrà elevata, oltre i 1.400/1.500 metri di quota, per poi però crollare rapidamente in serata quando arriverà l’aria fredda e la neve scenderà fino ai 700-800 metri di altitudine durante gli ultimi fenomeni di maltempo più intenso.
Ma il vero freddo intenso arriverà all’estremo sud da lunedì 29 gennaio, e persisterà per almeno 5 giorni, fino a venerdì 2 gennaio 2015. Il freddo sarà accompagnato da maltempo continuo, con piogge e temporali soprattutto nelle zone tirreniche dove lunedì nevicherà dai 500 metri in su’, martedì dai 400 metri in su’, in modo abbondante. L’evoluzione potrebbe diventare storica tra mercoledì 31 dicembre e giovedì 1 gennaio, tra il giorno di San Silvestro 2014 e il Capodanno 2015: l’arrivo di nuclei d’aria ancora più freddi sull’Italia, infatti, attiverà una ciclogenesi tra il Tirreno e il Canale di Sicilia. Se questo vortice ciclonico si formerà più a sud, spostandosi rapidamente verso il mar Jonio come delineato da tutti gli ultimi aggiornamenti dei principali centri di calcolo , proprio tra mercoledì 31 e giovedì 1 Calabria e Sicilia saranno investite da precipitazioni abbondanti e intense, che si riveleranno nevose fino a quote bassissime, probabilmente in alcune zone addirittura su coste e pianure, più generalmente con accumuli a partire dai 200-300 metri di altitudine. Sarebbe un evento storico, un evento eccezionale....