Dopo l'ennesima aggressione - avvenuta la sera di Natale - nella zona del centro storico, l’Osservatorio per la legalità ha scritto una lettera al questore Maurizio Agricola. «Nell’ottica sempre di interventi integrati - dice il presidente, avvocato Vincenzo Maltese - pensiamo che per arginare il ripetersi di tali episodi e far da deterrente ai più facinorosi, una presenza più costante delle forze dell’ordine, in special modo nella fasce orarie più a rischio, dopo la mezzanotte, potrebbe essere una soluzione concreta e immediata, magari mediante agenti in borghese». «L’operazione - aggiunge - potrebbe così vedere il coinvolgimento, come fatto in passato, anche della polizia municipale, interessando in tal maniera, anche l’amministrazione comunale».
Per l’avvocato Maltese «sarebbe una rassicurazione per quei genitori preoccupati di potenziali aggressioni ai propri figli, la risposta a quei cittadini che, riponendo la propria fiducia nelle forze di polizia, attendono una reazione di quella che ritengono essere la parte sana delle istituzioni. Affinché il termine legalità sia realmente sinonimo di Libertà». Vittima dell’aggressione, un giovane di 21 anni che è stato costretto a ricorrere, per le botte prese, al pronto soccorso del Sant’Antonio Abate. Niente di grave per fortuna, ma l’episodio si va ad aggiungere agli altri che avevano già creato allarme tra i residenti e i commercianti della zona antica della città.