E’ appena entrato il 2015 e si è allungata ulteriormente, salendo a quota 31 (26 donne e 5 uomini), la lista dei marsalesi che hanno raggiunto e superato il secolo di vita. Stavolta, a spegnere le classiche cento candeline, dopo una lunga serie di donne (l’ultima -la vigilia di San Silvestro- Isabella De Pasquale) , è stato un “nonnino”, l’arzillo Tommaso Maggio, residente in Contrada Scacciaiazzo 47/B, un agricoltore conosciutissimo e molto amato nella zona e che fino a 95 anni ha avuto rinnovato la patente di guida “B” dopo avere guidato, oltre l’auto, il suo inseparabile camion con l’apposita patente “C” fino a 90 anni, quando ha finalmente deciso di andare in pensione per godersi la vecchiaia.
A congratularsi con il nuovo centenario, nel corso di una maxi festa organizzata dalle figlie Caterina e Angela e i rispettivi consorti Mannirà e Pulizzi, assieme ai nipoti Davide, Tommaso, Valentina e Arianna e tutti i pronipoti, è stato ieri sera, festività di Capodanno, a nome della Città, su delega del commissario straordinario Giovanni Bologna, il presidente del Consiglio Comunale, Vincenzo Sturiano, che gli ha consegnato la tradizionale targa-ricordo. Al termine della cerimonia, presente tra l’altro il suo medico curante Giuseppe Trapani e alla quale –oltre a familiari, parenti e amici- ha partecipato mezza contrada, l’immancabile foto-ricordo davanti ad una torta gigantesca con 100 candeline fatta preparare per l’occasione.