Finisce senza vincitori né vinti la sfida tra i biancazzurri di mister Talluto, ieri in maglia gialla, e gli azzurri di mister Pergolizzi. Al “Nino Novara” di Ribera succede tutto nella ripresa. Le migliori occasioni dei primi quarantacinque minuti sui piedi di Davide Testa (22’ e 43’) e Roberto Convitto (30’), che dal limite dell’area impegna l’estremo riberese ad una difficile parata a terra. La replica dei locali sui piedi di Licata (43’), para Lo Verde. Subito in avvio di ripresa, il Marsala passa in vantaggio. E’ infatti il 47’ quando Vincenzo Riccobono lascia partire un preciso diagonale che s’insacca all’angolino basso della porta difesa da Francesco Talluto. Al 59’ i ragazzi di mister Pergolizzi falliscono clamorosamente il raddoppio con Roberto Cortese, ottimamente servito da Convitto: il tiro del centravanti lilibetano s’infrange sul palo. Tre minuti dopo è il riberese Cardovino ad impegnare in due tempi Lo Verde. Al minuto 72 l’arbitro giudica il tecnico lilibetano fuori dell’immaginaria area tecnica (quella fisica non è materialmente tracciata sul terreno di gioco) e lo allontana dalla panchina. Al 76’ la punizione di Coco, ben parata da Lo Verde, è la prova generale del gol del pari che arriva un minuto dopo. Corner pennellato in area, testa di Ciancimino e palla in rete: 1 a 1. Al minuto 83 agrigentini in dieci. La reazione di Talluto su Arnone, reo di aver commesso un fallo a centrocampo, poi sanzionato con il cartellino giallo, è davvero esagerata e meritevole di quel cartellino rosso diretto che non tarda ad arrivare. Nel primo dei cinque minuti di recupero concessi dal fischietto calabrese è Testa a sbagliare clamorosamente il gol partita. Due minuti dopo replica di Cortese: para il giovanissimo Cascione. Il triplice fischio del direttore di gara sancisce un pari che ai “punti” va stretto agli azzurri ma che alla fine è il giusto epilogo di una gara giocata a viso aperto dalle due contendenti.