Varato l'esercizio provvisorio, che rimanda a fine Aprile la partita del bilancio, il presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, è adesso alle prese con la nomina di un assessore in quota Udc per la sua Giunta. L'assessore Valeria Castronovo, che aveva la delega alla funzione pubblica, si è dimessa il 31 Dicembre, ufficialmente per motivi personali, ma in molti sostengono che il nodo sia ancora la riforma delle provincie regionali, che il governo non riesce ad attuare. Crocetta ieri pomeriggio ha incontrato il segretario dell'Udc, Giovanni Pistorio, il suo vice, Gianluca Miccichè, e il capogruppo all'Ars, Mimmo Turano. All'incontro ha partecipato anche il segretario regionale del Pd, Fausto Raciti, per sancire la stretta intesa politica tra i due partiti.o». Il nuovo assessore alle Autonomie locali e alla Funzione pubblica, come ha rilevato Pistorio, «dovrà avere la professionalità e la capacità tecnica per governare un assessorato su cui gravano grandi responsabilità. Ne abbiamo discusso anche con il gruppo parlamentare: potrà essere un avvocato, un magistrato, un docente universitario, purché sia attrezzato per affrontare la sfida che l'attende».
L'Udc ha insistito sulla designazione di Antonio Vitale, che l'allora presidente della Regione, Raffaele Lombardo, aveva nominato presidente della società partecipata Sicilia eServizi. Crocetta, finora, ha sempre alzato le barricate rispetto a Vitale, ma questa volta avrebbe accettato di incontrarlo. Attese novità a breve.