Trapani perde uno dei suoi personaggi storici. Ci ha lasciati Angelino, titolare dell'onomimo bar del porto, famoso per la qualità della sua rosticceria e dei suoi dolci. Le sue iris, in particolare, erano un must per generazioni di trapanesi, così come la tavola calda palermitana che per primo importò a Trapani. Angelo Galati, per tutti Angelino, aprì il suo locale a Trapani in via delle Arti, strada pedonale non lontano dal mercato del pesce, nel 1967.
Inizialmente, le specialità del suo laboratorio attingevano esclusivamente al ricco patrimonio della rosticceria dolce e salata siciliana. Poi nel 1996 Angelino ha inaugurato il punto vendita in v. Ammiraglio Staiti, importante arteria trapanese che costeggia il porto, dove, insieme alla consolidata produzione di rosticceria, ha iniziato quella di ristorazione, bar e pasticceria. L'ottima qualità dei prodotti, il posto favorevole, la professionalità del servizio offerto al bancone ed ai tavoli situati in calde ed accoglienti salette, hanno creato un vero e proprio boom che ha condotto Angelino alla decisione di chiudere il negozio nel centro storico per dedicarsi anima e corpo al nuovo locale. Con la prelibatezza dei suoi piatti ha conquistato i palati degli scienziati del Centro Ettore Majorana di Erice, che continuano a gradire i suoi servizi di catering. Il ristorantino, inserito nella rivista Il Gambero Rosso, propone primi piatti di pasta fresca unici e fantasiosi, secondi di carne e di pesce e dessert di produzione propria.