Il McDonald's di Trapani ha comunicato di aver superato gli intoppi burocratici e pertanto potrebbe riaprire i battenti dopo la clamorosa chiusura all'indomani dell'inaugurazione.
Per festeggiare la riapertura, venerdì 30 gennaio dalle ore 17 alle ore 19, McDonald’s offrirà a tutti i suoi clienti una porzione di patatine piccola.
Il nuovo McDonald’s di Trapani, situato sulla A29 direzione Trapani - Contrada Conzo Fontanelle, ha una superficie di circa 405mq interni e 317 esterni, per 120 posti a sedere interni e 120 posti all’esterno.
Per le famiglie e i bambini il ristorante mette a disposizione la Outdoor Climb, un’area gioco situata all’esterno del ristorante, dove i più piccoli possono giocare.
Il ristorante e il McCafè saranno aperti tutti i giorni a partire dalle ore 7:00 per accogliere i clienti con i prodotti dolci e salati della nuova offerta Colazioni. Dal lunedì al venerdì il ristorante sarà aperto fino alle 23:00 mentre la corsia Drive funzionerà sino alle 24:00; sabato e domenica l’orario di apertura sarà fino alle 24:00 e il McDrive sarà aperto fino alle ore 1:00.
Ma, attenzione, in realtà potrebbe non essere scontata l'apertura. Il Comune di Trapani, infatti, ha inviato una nota molto dura, nella quale nega che il McDonald's possa aprire, e non certo per la negligenza degli uffici comunali:
Per una inadempienza da parte della società incaricata di seguire le operazioni per la realizzazione del centro McDonald's, l'impianto di Fontanelle non può aprire. Malgrado le sollecitazioni da parte del Comune, infatti, non sarebbe stata ancora presentata la SCIA (Segnalazione Certificata Inizio Attività) indispensabile per aprire al pubblico l'attività tanto attesa da giovani e giovanissimi. A ieri sera non era stata ancora inoltrata. A quanto pare, tuttavia, mancava già dalla volta scorsa quando era stata annunciata ( e differita) l'apertura che darà quaranta posti di lavoro, oltre all'indotto, in una realtà lavorativa molto precaria. Un'altra pendenza -non formalizzata senza la quale qualsiasi attivazione pubblica non può essere consentita- è stata regolarizzata soltanto lunedì sera malgrado le indicazioni del Comune a fare data già dal 16 dicembre scorso e sollecitata il 13 gennaio scorso. Soltanto, due giorni fa la società che sta eseguendo le opere edilizie, ha versato la prima tranche, beneficiando della disponibilità accordata dal Comune, su richiesta degli interessanti, ma prevista in questo come in altri casi. Si tratta del pagamento degli oneri di urbanizzazione senza il cui versamento non è consentita alcuna attività edilizia. Alla data di venerdì scorso le opere di urbanizzazione ("consegnate") non sono risultate rispondenti alle prescrizioni richieste dal collaudatore del Comune. Per lo smaltimento delle acque nere, infatti, non sarebbero state rispettate alcune modifiche tecniche relativamente alla condotta di scarico. Ragione per cui l'impianto non sarebbe stato considerato idoneo per la zona nella quale ricade la struttura stessa, potendo causare inconvenienti a quella parte di fognatura della popolatissima zona di Fontanelle. Sull'intera vicenda il sindaco Vito Damiano sostiene che "nessuna accusa può essere formula a carico dell'Amministrazione e dell'apparato tecnico del Comune. Sono state rispettate le regole in vigore e in ogni caso dimostrando e attuando la più vasta disponibilità perché l'opera venisse definita a vantaggio dell'occupazione e dei giovani che ne saranno beneficiari. E nel frattempo rispettando la normativa sulla materia".