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31/01/2015 18:10:00

I parlamentari grillini dell'Ars finanziano con le loro indennità 23 imprese

 “Rinunciando a gran parte del nostro stipendio abbiamo potuto finanziare, con il fondo del microcredito, 23 aziende per un totale di 555 mila euro erogati”. I deputati regionali del Movimento cinque stelle  hanno presentato all’Ars i risultati del progetto per la creazione di un fondo di microcredito alle aziende, alimentato con parte degli stipendi dei parlamentari.
“E’ una goccia di benzina nelle taniche a secco dell’economia isolana – dicono – ma è soprattutto una risposta all’immobilismo di un governo che ha abbandonato le imprese al loro destino. Se l’esecutivo avesse voluto seguire il nostro modello di sviluppo, avrebbe potuto attivare grosse fette di fondi comunitari che purtroppo rimangono congelati per le difficoltà delle imprese a fornire idonee garanzie”.

Le somme messe a disposizione dei deputati del M5s servono come garanzia per l’erogazione di fondi Jeremie e dei capitali messi a disposizione da Banca etica, per un totale di circa tre milioni di euro disponibili.
“Ad eccezione di Ragusa – proseguono i deputati – tutte le province siciliane sono rappresentate nella prima tranche di finanziamenti, con aziende che operano nei più svariati settori: dall’agroalimentare all’informatica, passando per le produzioni biologiche e per i beni culturali”.
Le somme erogate vanno da cinquemila a 25 mila euro a tassi fortemente agevolati (dal 2 al 4% circa). I partner dell’operazione sono Banca etica, Impact hub Sicilia e la fondazione Comunità di Messina onlus, che si occupano della gestione del fondo e della selezione delle domande di credito.
La deputata regionale a 5 stelle Valentina Zafarana attacca Crocetta: “Il suo governo ha affossato la Sicilia prima con l’assessore Bianchi, poi con Agnello, adesso Baccei. A questo governo non interessa il rilancio economico di un’isola al collasso. Fino a ieri hanno rimesso le mani nelle tasche dei siciliani con un mutuo di 1,7 milioni di euro. Il nostro modello porta sviluppo, come dimostra il fondo per il microcredito. Non è una falsa rivoluzione. Grazie a noi oggi possiamo parlare di aiuto allo sviluppo delle aziende”.
Per il deputato Giorgio Ciaccio “l’attivazione del fondo per il microcredito è una delle tante piccole vittorie del nostro partito. Pur nello scomodo e spesso isolato ruolo di vera opposizione, risultiamo il gruppo più produttivo e siamo riusciti a far passare quattro leggi”.