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03/02/2015 06:00:00

Marsala, primarie Pd, -5 al voto.Chi agita lo spettro alleanze? L'Udc crea un altro polo

 La campagna elettorale per le primarie a Marsala entra nei giorni decisivi. Domenica si vota. Tutti i cittadini potranno scegliere chi sarà il candidato Sindaco del Pd tra Annamaria Angileri, Alberto Di Girolamo, Luigi Giacalone. La sensazione è che i tre si giochino l'elezione sul filo di lana. Insomma, chi vincerà, lo farà con pochi voti di distacco, a meno che non ci siano clamorose sorprese. I candidati, dal canto loro, si stanno comportando in maniera egregia. Attenzione ai programmi, numerosi incontri, qualche stilettata, giusto per gradire, soprattutto tra Giacalone e Di Girolamo. Un po' più scafati, come capita spesso, i supporter. Ma insomma, tutto nell'ordinario. E' piuttosto, ancora una volta sul tavolo delle alleanze che si gioca una partita parallela. Vicenda davvero singolare, questa. Il Pd infatti ha già stabilito chi saranno i suoi alleati, sempre se lo vorranno: Udc - Futuro per Marsala, Articolo 4, Psi, liste civiche di orientamento di centrosinistra (ce ne sarà almeno una, i più ottimisti dicono due). Ma non passa giorno che qualcuno metta in giro la voce di patti segreti con i soliti nomi: Pino Ferrantelli, che ha rifatto la Dc, o Pietro Pizzo. Con la solita corsa a chi fa prima la smentita. Come mai tutte questo voci? La sensazione è, vedendo anche le fonti di questo "cortile", che ancora una volta da fuori ci sia chi ha intenzione di sabotare le primarie del centrosinistra, spargendo veleno, mettendo uno contro l'altro i candidati fino a spezzare la corda, nel tentativo di apparire poi come il salvatore della patria. Insomma, chiunque vinca le primarie, avrà un bel da fare dal 9 Febbraio in poi per evitare i tentativi più o meno subdoli di legittimazione. E' anche per questo, forse, che Luigi Giacalone lancia la proposta: "Chiunque vinca le primarie, mi piacerebbe che il giorno dopo a trattare con gli alleati o a fare le liste ci fossimo tutte e tre i protagonisti di questa competizione, a dimostrazione dell'unità del Pd". 

Ma non sarà facile. Anche perchè l'Udc e Futuro per Marsala, insieme a due neonati movimenti, "Rinascita marsalese" e "progettiamo Marsala" e a "Unitì si può" (che due anni fa fu il nome del cartello di forze politiche che sosteneva Salvatore Ombra) hanno annunciato di dare vita ad una propria coalizione. Ecco il comunicato:

Alla luce del quadro politico desolante che si va delineando nella nostra città, prende vita a Marsala un’area di persone, di cittadini di buona volontà e con voglia di fare, che intendono percorrere una strada comune nel supremo interesse dei bisogni e delle istanze della collettività.

Gli evidenti errori politici del Pd e di F.I., la mancanza di regole condivise per la scelta della nuova classe dirigente che sarà chiamata ad amministrare la nostra città in uno dei momenti storici più difficili dal dopo guerra ad oggi e che investe la nostra comunità politica, hanno incoraggiato alcuni movimenti civici quali Futuro per Marsala, Progettare Marsala, Rinascita Marsalese, Uniti si può e l’Udc a promuovere un incontro per creare una coalizione alternativa all’attuale quadro politico rappresentato dalla destra e sinistra marsalese.

Una coalizione di moderati scaturita da un comune senso di responsabilità e per garantire una reale discontinuità politica ed una qualificata classe dirigente in grado di fronteggiare le prossime scadenze elettorali.

La costituenda coalizione è già al lavoro per ampliare e rafforzare l’area ponendo al “centro” regole e programma condivisi.

Definiti il nuovo metodo per amministrare la città, le regole per la selezione della classe dirigente, il programma per risollevare la città dalla grave crisi che la attanaglia, si procederà con la scelta del candidato sindaco che sarà l’espressione del risultato di valori, idee e scelte maturate con appropriato e comune percorso democratico.

Giuseppe Milazzo
Futuro per Marsala

Enrico Russo
Progettiamo Marsala

Leo Orlando
Uniti si può

Antonio Augugliaro
Rinascita marsalese

Giovanni Sinacori
U.D.C.

Veniamo agli appuntamenti dei candidati alle primarie.  Annamaria Angileri ha visitato alcune cantine del territorio e ha tenuto  un incontro con gli operatori scolastici e con i docenti. Ha affrontato il tema della dispersione scolastica,  del servizio di mensa e del trasporto degli alunni con gli scuolabus. Oggi martedì 3 febbraio, sono previsti tanti incontri con gli abitanti del versante nord di Marsala. Nel pomeriggio Annamaria Angileri andrà in contrada Dammusello, a Santa Venera e incontrerà gli abitanti di Birgi all’interno in una manifestazione organizzata presso la pizzeria De Vita. Gli argomenti cardine saranno: lo sviluppo del territorio e le problematiche legate alla pubblica illuminazione, al dissesto del manto stradale e alla viabilità. Il candidato parlerà delle sue proposte relative all’aeroporto di Birgi, che a suo avviso deve aprirsi anche ad altre compagnie aeree e quindi garantire un migliore ed efficiente servizio ai cittadini che viaggiano. In serata Annamaria Angileri incontrerà gli abitanti di contrada Amabilina. Mercoledì 4 febbraio, invece, terrà delle riunioni con operatori del settore turistico alberghiero e con tanti giovani, con i quali tratterà il tema delle politiche giovanili, del mondo del lavoro, ascoltando proposte e prospettando progetti fattibili che possano dare slancio all’occupazione giovanile a Marsala.

"Un'alleanza con i cittadini. Esclusivamente con loro. Di cui mi fido molto di più che di altri che in passato hanno amministrato male la città". Con queste parole il dottor Alberto Di Girolamo ha concluso il suo intervento al Circolo Ricreativo di contrada Ciancio, dove, introdotto da Carlo Zerilli e dal dottor Paolo Pellegrino, ha parlato ai numerosi residenti intervenuti per ascoltarlo.
"Non farò promesse, soprattutto su grandi progetti che sarà difficile realizzare, ma assicuro il mio impegno sulle cose in cui credo e che credo che la città meriti. Come i servizi essenziali, il miglioramento dei trasporti, l'incremento degli autobus con orari regolari e pubblicizzati, sia per i marsalesi che per i turisti, la segnaletica assente, sia nel territorio urbano che, ad esempio, all'uscita dall'aeroporto, l'illuminazione pubblica, la creazione di palestre efficienti, per i ragazzi delle scuole. Su questo, e su quanto i cittadini mi chiederanno, assieme, di analizzare e risolvere, c'è il mio impegno totale. E se non riuscirò a realizzare gli obiettivi, mi dimetterò da sindaco".
Applausi, consensi e fiducia hanno caratterizzato questa mattinata insieme. Nel pomeriggio al Comitato di via Sibilla, l'incontro con i Giovani.