Scoppi nuovamente la conduttura in Via Adragna ad Erice, ed è emergenza idrica, almeno fino a martedì, per coloro che risiedono nelle vie Argenteria, Sant'Anna e Trento è emergenza idrica. La rottura ha allagato alcune abitazioni sottostanti alla conduttura gestita dall'Ente acquedotti siciliano. Il Sindaco Giacomo Tranchida ha disposto lavori di somma urgenza a carico del Comune necessari per affrontare l'ennesima emergenza. L'Ente acquedotti siciliano non può intervenire ed è il Comune che deve fare fronte come può. "Siamo di fronte - dichiara Tranchida - all'ennesimo gravissimo danno in capo ai nostri concittadini da circa un anno preannunciato e per il quale era stata formalmente proposta una perizia urgente alla Regione per la sostituzione di un tutto il tratto della rete colabrodo, dal serbatoio di Cava Ricevuto fino a via Trento per una spesa complessiva di 300mila euro. La Regione sa da cinque anni che il sistema idrico, in generale, non è più in grado di governare la distribuzione dell'acqua. Sa anche dei danni causati dall'acqua del dissalatore alle condutture. Danni che sono stati sanciti pure da un consulente tecnico del Tribunale di Trapani, ma nonostante tutto nulla si è mai mosso".