Come abbiamo raccontato nella lunga diretta di ieri, il segretario del Pd di Marsala, Alberto Di Girolamo, ha vinto le primarie organizzate dal suo partito per decidere chi sarà candidato alle prossime elezioni amministrative di Maggio. Ha battuto gli altri due concorrenti, Annamaria Angileri e Luigi Giacalone, alla fine di una giornata molto intensa, che ha visto una grandissima partecipazione di votanti, con più di cinquemila persone (5571) che si sono recate nei quattro seggi nonostante la giornata di maltempo. "Un grande Pd" è il commento del segretario provinciale del Pd, Marco Campagna. Questi risultati finali:
Alberto Di Girolamo 2360 voti
Annamaria Angileri 1834 voti
Luigi Giacalone 1414 voti
La vittoria di Di Girolamo era nell'aria, perchè negli ultimi giorni si avvertiva che la sua candidatura aveva cominciato a raccogliere consensi anche in ambienti extra Pd. Di Girolamo ha vinto contro Annamaria Angileri, che ha avuto comunque una buona affermazione, e, soprattutto, contro Luigi Giacalone, la cui candidatura, inventata da Antonio Parrinello nelle ultime ore precedenti la scadenza dei termini, sembrava dover raccogliere più consensi. Invece, nonostante Giacalone abbia fatto, come previsto, il vuoto dietro di sè nel versante di Terrenove - Strasatti, il voto d'opinione nel centro e quello organizzato dai tanti sostenitori di Di Girolamo nel resto di Marsala hanno contribuito all'affermazione di quest'ultimo. Al comitato elettorale di Di Girolamo, in Via Sibilla, si è fatto festa fino a tardi e oggi è previsto un nuovo appuntamento per ringraziare gli elettori alle 21, "anche se il lavoro comincia adesso" sottolinea lo stesso candidato Sindaco del Pd, che parla della sua come della vittoria di un candidato "che sta tra la gente, che non ha dietro gli apparati". Di Girolamo ha ottenuto 2360 voti. Una manciata di voti e avrebbe, paradossalmente superato i 2477 voti che aveva preso in tutta la provincia di Trapani, nel 2012, quando si era candidato alle Regionali con la lista del Megafono di Crocetta.
Come dicevamo, buono il risultato di Angileri, che, soprattutto nel cenro, ha tenuto fino all'ultimo testa al segretario, venendo staccata poi di circa 500 voti: "Un grande abbraccio a tutti gli elettori che, sfidando le intemperie e mille disagi, hanno reso bellissima questa giornata con una splendida partecipazione. Un enorme ringraziamento a tutti coloro che hanno sostenuto la mia candidatura dimostrandomi sempre tantissimo affetto. Complimenti ad Alberto Di Girolamo per la vittoria ed a tutto il Partito che ha dimostrato che le primarie non dividono ma anzi rafforzano l’unità tra i candidati".
Nessuno commento invece dalle parti di Luigi Giacalone. L'operazione politica messa in piedi da Antonio Parrinello, e che vedeva insieme i pezzi del partito che prima erano nella Giunta Adamo, ha avuto meno voti del previsto, e uno su due era in pratica a Terrenove. Nelle altre zone della città, e in centro, Giacalone paga, probabilmente, la sua conclamata linea di continuità con il Sindaco uscente Giulia Adamo.
Questa la nota di Antonella Milazzo, deputato regionale del Pd:
Le primarie celebrate dal PD di Marsala hanno scritto una magnifica pagina di partecipazione democratica. Più di 5500 persone hanno voluto esprimere il proprio voto per contribuire alla scelta del candidato sindaco, con una presenza massiccia che conferma la fiducia degli elettori nel nostro partito e ci consegna la grande responsabilità di non deludere le attese dei nostri concittadini.
Un ringraziamento sincero ai tre candidati per il lavoro svolto, per la pacatezza e la serenità con cui hanno affrontato la competizione e per aver reso il Partito Democratico protagonista della scena politica marsalese.
Grazie al comitato organizzatore e ai tanti volontari che hanno consentito lo svolgimento ordinato delle operazioni di voto. Grazie ai quasi 5700 cittadini che hanno partecipato a questa straordinaria giornata.
Ad Alberto Di Girolamo i miei auguri di buon lavoro per la nuova fase, che ci vedrà impegnati, insieme all'intero partito, nella costruzione di un programma di governo in grado di affrontare i problemi della Città di Marsala e di realizzare una forte azione di rilancio che la renda sempre più vivibile e moderna.
Altrettanto importante sarà, forti di questo straordinario risultato, lavorare alla ricomposizione del quadro politico per aggregare intorno alla nostra proposta un'ampia coalizione credibile e vincente.