Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
05/03/2015 09:49:00

Processo Eden a Marsala, oggi le richieste di pensa per Messina Denaro e gli altri

E' oggi il giorno delle richieste di pena per il processo Eden a Marsala. La corposità del materiale probatorio da illustrare al Tribunale presieduto da Gioacchino Natoli non ha consentito ai pm della Dda Carlo Marzella e Paolo Guido di concludere in due udienze la loro requisitoria nel processo che in Tribunale, a Marsala, vede imputate cinque delle persone coinvolte nell’operazione antimafia (13 dicembre 2013). Alla sbarra, tra gli altri, Anna Patrizia Messina Denaro, Francesco Guttadauro (rispettivamente sorella e nipote di Matteo Messina Denaro), e Antonino Lo Sciuto. Tutti sono accusati di associazione mafiosa. La Messina Denaro anche di estorsione e assieme al nipote Guttadauro di tentata estorsione. Alla sbarra, anche Vincenzo Torino, accusato intestazione fittizia di beni, e Girolama La Cascia, imputata per false dichiarazioni al pubblico ministero. Quest’ultima, secondo l’accusa, sarebbe vittima di estorsione ad opera di Anna Patrizia Messina Denaro, che avrebbe preteso una parte (70 mila euro) dell’eredità ricevuta da un’anziana ex insegnante e possidente di Castelvetrano, Caterina Bonagiuso, che della sorella del boss latitante era madrina di battesimo. Nel testamento, però, la Messina Denaro non viene citata.

Oggi le richieste dell’accusa. Poi, interverranno le parti civili e nelle successive udienze gli avvocati difensori.