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05/03/2015 16:15:00

A Castellammare si presenta il progetto "Memola" sui paesaggi culturali di montagna

 Si terrà sabato 7 marzo presso la sala conferenze del Castello Arabo Normanno di Castellammare del Golfo, la presentazione del progetto “MEMOLA” (MEditerranean MOuntainous LAndscapes: an historical approach to cultural heritage based on traditional agrosystems).

Il progetto, finanziato attraverso il Settimo Programma Quadro (FP7) di Ricerca, Sviluppo Tecnologico e Dimostrazione dell’Unione Europea, consente un nuovo approccio storico-archeologico nello studio dei “paesaggi culturali” di montagna nell’area mediterranea.

É previsto pertanto un piano quadriennale di ricerca multidisciplinare a cui partecipano attivamente dieci partner di differenti paesi europei e con diverse specializzazioni scientifiche, sia entità pubbliche che private. Lo studio si concentra su quattro differenti paesaggi mediterranei di montagna: Sierra Nevada (Granada, Spagna) Colli Euganei (Padova, Italia), Monti di Trapani (Trapani, Italia), Valle del Vjosa (Albania). L’intero programma di attività è coordinato dall’Università di Granada (Spagna), sotto la direzione scientifica del Prof. José María Martín Civantos.

Il territorio di riferimento nel trapanese è l’Ambito territoriale dei cosiddetti “Monti di Trapani”, nell’angolo nord-occidentale della Sicilia, e più specificatamente il comprensorio in cui ricadono i comuni di Valderice, San Vito lo Capo, Custonaci, Buseto Palizzolo, Castellammare del Golfo, Alcamo, Vita, Salemi e Calatafimi Segesta. L’intera ricerca, in questo distretto, si svolge sotto la Tutela della Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Trapani, con la quale è stata attivata una convenzione tecnico-scientifica.

L’obiettivo è quello di analizzare i paesaggi delle quattro aree montuose sopramenzionate, con un’attenzione particolare allo studio diacronico (dall’antichità ad oggi) della relazione tra la popolazione umana e le risorse naturali (in particolare l’uso del suolo e delle fonti idriche), essenziali per la creazione di agrosistemi. Si proverà poi ad utilizzare i risultati ottenuti come modelli di gestione agronomica per promuovere lo sviluppo di sistemi colturali alternativi e sostenibili.

Alla conferenza saranno presenti il Sindaco di Castellammare del Golfo Nicolò Coppola, il Sindaco di Custonaci Giuseppe Bica, il Sindaco di Buseto Palizzolo Luca Gervasi, il Sindaco di Calatafimi Vito Sciortino, l’Architetto Paola Misuraca, la Dottoressa Rossella Giglio dirigente della sezione per i beni archeologici, il professor Oscar Belvedere dell’Università di Palermo,il prof José María Martín Civantos dell’Università di Granada, il professor Giuseppe Bazan dell’Università di Palermo, il professor Giuseppe Lo Papa dell’Università di Palermo, Dott. Rocco Corselli dell’Università di Sheffield.

A conclusione della presentazione verrà proiettato un video documentario dello scavo archeologico recentemente eseguito nel Comune di Custonaci.