Dal prossimo 31 marzo prossimo scatta l’obbligo di fatturazione elettronica per le imprese che forniscono beni e servizi alla pubblica amministrazione.
Si tratta di un obbligo di legge che cambierà radicalmente i rapporti tra Pa e fornitori, consentendo al sistema paese di crescere in consapevolezza e controllo della spesa pubblica e alle piccole e medie imprese di scoprire l’efficienza del digitale, la semplicità della procedura e di risparmiare una cifra media annua che l’Agenzia per l’Italia Digitale stima in circa 1,5 miliardi di euro.Per presentare agli operatori economici questa innovazione, i110 Digital Champions italiani insieme alle Camere di commerciohanno promosso l’evento informativo “Digital Day – Fatturazione elettronica” che si è svolto contemporaneamente nella maggior parte degli enti camerali del paese.
A Trapani l’incontro sulla fatturazione elettronica si è tenuto ieri pomeriggio nella sala conferenze della Camera di Commercio di Trapani. L’iniziativa si è aperta con gli interventi di Diego Carpitella e di Giuseppe Cassisa, rispettivamente segretario e vicesegretario dell’ente camerale. Dopodiché hanno preso la parola l’ingegnere Vincenzo Virgilio, in rappresentanza dell’Agid, l’Agenzia per l’Italia Digitale, e della dott.ssa Nicoletta Tarantino per InfoCamere. Nel corso dell’incontro si è parlato della fattura elettronica e degli adempimenti per le imprese, professionisti e Pubblica Amministrazione. È stato inoltre presentato il servizio on line gratuito erogato dalle Camere di Commercio alle piccole e medie imprese.Si tratta di una applicazione estremamente semplice e totalmente gratuitamessa a disposizione dal sistema camerale, in collaborazione con l’Agenzia per l’Italia digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Unioncamere e Infocamere.
Al servizio si accede previo riconoscimento del titolare dell’impresa tramite la Carta Nazionale dei Servizi (CNS), strumento introdotto dal Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD) per l’accesso telematico ai servizi della PA, consentendo la compilazione del documento contabile, l’individuazione della PA destinataria, la firma digitale, l’invio e relativa conservazione a norma. Negli ultimi tre anni la Camera di Commercio di Trapani ha rilasciato agli imprenditori 1.959CNS e 1.019 certificati di firma digitale; chi ne fosse ancora sprovvisto può richiederli rivolgendosi agli uffici della Camera di commercio di Trapani.