Guerra di carte bollate tra l'Istituto Autonomo Case Popolari e il Comune di Trapani, che pretende circa 350.000 euro di Ici non pagata. Si tratta di due avvisi di accertamento che fanno riferimento al 2010. L'amministrazione di Palazzo D'Alì ha chiesto allo Iacp di pagare 341.689 euro di imposta comunale sugli immobili. L'Istituto ha presentato un ricorso alla commissione tributaria provinciale che si è espressa l'11 aprile dell'anno scorso. Il ricorso è stato rigettato. L'8 ottobre del 2014 l'Istituto ha deciso di appellarsi alla sentenza della commissione provinciale chiamando in causa quella regionale.
Il Comune ha risposto scegliendo di resistere in giudizio.