E’ ormai scontro “aperto” in Consiglio Comunale tra il consigliere comunale Antonio Putaggio e il presidente del CdA di “Marsala Schola” Nicola Fiocca e qualche altro consigliere in ordine alla mancata nomina di un’insegnante supplente al Giardino D’Infanzia “Guido Baccelli”. Anche ieri sera, in apertura di lavori, il consigliere Putaggio si è occupato della questione sottolineando “che è vergognoso che 23 bambini non debbano andare a scuola perché non si trovano tremila euro per nominare un supplente e ha richiesto le dimissioni della dirigente del “Baccelli” e del consiglio di amministrazione di Marsala Schola”. Ferma la replica del dottore Fiocca che ha ribadito come “proprio nella mattinata si è riunito il CdA e che nel corso della riunione la direttrice del Giardino D’Infanzia ha confermato che non è necessaria la nomina della supplente in quanto il problema non si pone affatto nella mattinata (quando le insegnanti ci sono in numero sufficiente); mentre nel pomeriggio per le attività ricreative i bambini che rimangono a scuola non sono mediamente più di sei-sette e vengono suddivisi in due classi”.
Sulla questione è intervenuto anche il consigliere Giuseppe Carnese, che ha condiviso l’operato della direttrice didattica. Putaggio lo ha accusato di voler difendere a tutti i costi la direttrice, che è una sua compagna di partito; per tutta risposta, Carnese ha replicato chiedendo a Putaggio il nome della prima delle supplenti in graduatoria, e se si tratta, per caso, di un parente o amico dello stesso Putaggio.
Successivamente, dopo apposita richiesta di prelievo, il Consiglio ha approvato due delibere di debiti fuori bilancio, quelle ai punti 40 e 41 riguardanti l’espropriazione di terreni e la realizzazione del parcheggio pubblico in contrada Spagnola adiacente la Chiesa del Rosario, e il mancato pagamento della differenza retributiva per il lavoro notturno svolto da sette dipendenti dell’ex Settore Nettezza Urbana. A quest’ultima votazione hanno preso parte 16 consiglieri (con 11 voti favorevoli e 5 astensioni) e precisamente: Sturiano, Marrone, Cordaro, Augugliaro, Putaggio, Rodriquez, Russo, Salvatore Accardi, Michele Accardi, Fazzino, Galfano ed ancora Carnese, Anastasi, Genna, Pino Milazzo e Rallo).
Pochi minuti dopo, però, al momento del prelievo del punto relativo alle opere di messa in sicurezza sul Porto, l’uscita dall’aula di tre consiglieri (Marrone, Milazzo e Augugliaro) ha determinato il venir meno del numero legale con appena 13 presenze e il rinvio dei lavori a questo pomeriggio alle 17, in seduta di prosecuzione. Il consigliere Enzo Russo e il consigliere Arturo Galfano, indignati per quanto successo, hanno dichiarato e fatto inserire a verbale di rinunciare a percepire il gettone di presenza.