Una scena di terrore, da Arancia Meccanica, quella vissuta nella notte tra lunedì e martedì da un ericino. Vincenzo Savalli, 65 anni, ex funzionario comunale è stato picchiato, incappucciato, legato al letto e rapinato in casa da due malviventi, con accento trapanese e torce che hanno fatto irruzione nella sua abitazione, dove vive con lo zio di 95 anni. I due malviventi hanno forzato la porta d'ingresso con un piede di porco e una volta dentro si sono recati nella camera da letto dove Savalli dormiva. E' stato sorpreso nel sonno. L'anziano zio, l'ex giudice Elio Naso, si trovava in un'altra camera da letto e non si è reso conto di nulla, ha continuato a dormire. Savalli è stato colpito più volte al viso ed è stato incappucciato e legato al letto con delle fascette. Poi i banditi hanno rubato tutto ciò che hanno potuto: denaro e argenteria. Prima di scappare con il bottino hanno slegato l'uomo privandolo del proprio telefono cellulare. Una volta andati via i malviventi Savalli ha allertato col telefono di casa i carabinieri che si sono messi alla ricerca dei malviventi, che però hanno fatto perdere le proprie tracce.