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02/04/2015 13:55:00

Porto di Marsala. Consiglio comunale approva il progetto. Anche se non ci sono i soldi

 Con 20 voti favorevoli su 20 consiglieri presenti, il Consiglio Comunale di Marsala ha esitato ieri sera, dopo tutta una serie di riunioni e di interventi in aula, l’atto deliberativo relativo alle opere di messa in sicurezza dl Porto di Marsala, esprimendo in buona sostanza parere favorevole sugli aspetti di natura urbanistica dell’opera che dovrebbe realizzarsi qualora venissero erogati i fondi promessi dalla Regione Siciliana. Fondi che però non ci sono in nessun capitolo, e non sono previsti neanche dall'Unione Europea. Si tratta del progetto voluto dall'ex sindaco Giulia Adamo, tanto discusso in questi anni. Non solo non ci sono i fondi, ma la Regione, l'estate scorsa, ha in pratica bloccato il progetto perchè mancavano dei requisiti.
La votazione è avvenuta dopo apposito prelievo e dopo che ad inizio di seduta il dirigente del Settore Grandi Opere ingegner Gian Franco D’Orazio aveva fatto chiarezza sulle perplessità sollevate la sera prima in aula dal consigliere Gregorio Saladino in ordine ai tre progetti per la realizzazione delle fognature nella zona centro, zona periferia e litorale sud, per un importo complessivo di circa 22 milioni di euro. D’Orazio ha chiarito tutti i dubbi, precisando come attualmente i tre progetti, redatti da professionisti di fama internazionale, si trovino al Genio Civile che ha fatto le proprie osservazioni (alle quali –ha detto D’Orazio- probabilmente si riferiva nel suo intervento il consigliere Gregorio Saladino), dopo di che i progettisti avranno trenta giorni di tempo per adeguarsi e rivedere i progetti.
Successivamente, operato il relativo prelievo, il Consiglio Comunale ha espresso parere favorevole in ordine all’ammissione del Comune di Partanna al Consorzio Trapanese per la Tutela, la Legalità e lo Sviluppo. Anche qui l’atto deliberativo è stato approvato all’unanimità con 17 “si” su 17 consiglieri presenti in aula al momento del voto. Poi la massima assise cittadina ha messo in trattazione i punti relativi ai cosiddetti “debiti fuori bilancio”, approvandone “a maggioranza” ben 16 per un importo complessivo di poche migliaia di euro, quelli contrassegnati dai punti dal numero 15 al 30. Prima della chiusura dei lavori, il presidente Sturiano ha concordato in aula la riconvocazione del Consiglio Comunale per martedì 7 e giovedì 9 aprile, sempre con inizio alle ore 17.