Sessantaquattro evasori totali – cioè soggetti completamente sconosciuti al Fisco – sono stati scoperti dai militari della Guardia di finanza nel corso dell’attività svolta nel 2014 nel Trapanese. Sono state 327 le verifiche eseguite alle quali si aggiungono i 575 controlli fiscali condotti. Novantotto le persone denunciate per reati tributari. “La Guardia di finanza – dice il comandante provinciale, Carlo Ragusa – svolge essenzialmente compiti di polizia finanziaria e di polizia economica. I compiti di polizia finanziaria si traducono, in sostanza, nelle attività di contrasto dell’evasione fiscale e del sommerso, degli illeciti doganali e nel campo dei monopoli, delle frodi previdenziali e delle truffe sui finanziamenti pubblici, nazionali e comunitari”. “Le funzioni di polizia economica – aggiunge -, invece, mirano a garantire il corretto funzionamento dei mercati dei capitali, dei beni e dei servi e le regole della leale concorrenza tra le imprese, contrastando le infiltrazioni della criminalità organizzata nel tessuto produttivo, il riciclaggio di denaro sporco e altri reati".
Nel contrasto alla mafia, le Fiamme gialle hanno proposto sequestri per 24.404.678 euro effettuandone per 37.294.987, hanno svolto 14 accertamenti patrimoniali e controllato 156 soggetti, di cui 106 persone fisiche e 50 persone giuridiche. Sono state 137, invece, le indagini di polizia giudiziaria concluse relativamente al contrasto all'evasione fiscale e alle frodi fiscali, mentre i reati tributari scoperti sono stati 109 e i denunciati 98.
I sequestri patrimoniali per reati tributari ammontano a 2.660.000 euro a fronte di 64 evasori totali scoperti. Inoltre, sono stati individuati 286 lavoratori in nero e 87 lavoratori irregolari. I datori di lavoro che hanno utilizzato la loro manodopera in tutto sono stati 148. Frodi sono state scoperte pure relativamente alla ricezione di somme comunitarie. I contributi indebitamente percepiti o richiesti ammontano a 2.204.265 euro e le persone denunciate sono state 32. Sul fronte della ricezione di incentivi nazionali i finanzieri hanno accertato che 306.155 euro sono stati percepiti indebitamente e hanno denunciato 70 persone.
Sono stati denunciati in 44 per reati contro la pubblica amministrazione e 12 per danni erariali. Questi ultimi sono stati segnalati per una somma di 3.128.180 euro. Anche sulle prestazioni sociali agevolate e sui ticket sanitari sono state riscontrate irregolarità, in tutto 56. Sotto sequestro, durante alcune importanti operazioni antidroga internazionali che hanno condotto all'arresto di 20 persone e alla denuncia di altre 40 soggetti, sono finiti pure 88mila chilogrammi di hashish.
Sigilli anche per prodotti energetici (kg 52.388) e apparecchi e congegni da divertimento e intrattenimento sequestrati (17). Nel contrasto ai reati fallimentari i denunciati sono stati 61, mentre in quello alla produzione e distribuzione di prodotti sono state 28, i prodotti sequestrati sono stati poco meno di 10mila, di cui 4.471 sono risultati contraffatti. Violavano la normativa sulla sicurezza in 1.427, quella Made in Italy in 2.659 e i diritti d'autore in 1.422.