Sono finiti i soldi. Feste e sagre popolari organizzate dai Comuni siciliani, piccoli e grandi che siano, non riceveranno, fino a nuovo ordine, un euro dall’Assessorato al Turismo. Lo ha comunicato l’Assessore Cleo Li Calzi con un avviso proprio sul sito dell’Assessorato. Si tratta di finanziamenti, per un importo di 5000 euro, che l’assessorato solitamente concede a feste di paese, fiere, sagre, processioni, che sono molto sentite soprattutto nei piccoli paesi siciliani, dove, tra l’altro, queste 5000 euro coprono spese che i Sindaci, ormai alle corde, non avrebbero davvero come coprire. Ma anche la Regione è con l’acqua alla gola, tanto da aver potuto finanziare in questi primi mesi del 2015 solo 6 eventi. Insomma, i tempi sono davvero bui.