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18/04/2015 06:40:00

Marsala 2015. Forza Italia va alla conta. Grillo e Di Girolamo domani "aprono" i comitati

 A Marsala Forza Italia va alla conta. Oggi sarà in città il commissario del partito, Ignazio Abrignani, e si cercherà di capire quale può essere il futuro del partito di Berlusconi, che segna a Marsala una crisi simile a quella che attraversa nel resto del Paese. All'assemblea ci sarà anche Guglielmo Anastasi. Il consigliere comunale è dato già tra quelli pronti a correre tra le ecumeniche braccia di Massimo Grillo, ma in realtà Anastasi sta cercando di capire se tutta Forza Italia può passare con Grillo. La candidatura di Mariella Pantaleo, dentista e insegnante, appare infatti molto debole, e il rischio è quello che Forza Italia non arrivi neanche allo sbarramento. L'unica possibilità allora sarebbe rinunciare al simbolo (che Grillo non vuole assolutamente con sè) e fare una lista "forzista" in appoggio a Grillo, con la possibilità di una campagna elettorale più tranquilla. D'altronde sarebbe la stessa operazione fatta a Mazara l'anno scorso. Anche lì alla fine non ci fu il simbolo di Forza Italia. Ma c'è chi fa, ovviamente, resistenza, perchè non presentare una lista, per un partito come Forza Italia, è comunque una mezza vergogna. Ignazio Abrignani, comunque, che con il Celeste si sente parecchio, propende per questa ipotesi. Vergogna più, vergogna meno. Insomma, Abrignani più che un commissario, potrebbe essere un liquidatore. Resta il fatto che, se davvero la compagnia di giro passa con Grillo, questi qui, pur malmessi, sono comunque un'ulteriore tassello che va ad irrobustire un cartello di forze politiche sempre più composito. Grillo perde comunque "Uniti si può". Il movimento di Salvatore Ombra già da tempo aveva fatto capire di non essere nelle condizioni nè di avere la voglia di fare una lista. Uniti si può, infatti, mirava alla candidatura a Sindaco di Ombra. Poi è sfumata, e anche il movimento ora si fa da parte. E sembra voler alzare il prezzo con il Grillo:

“Uniti si può”, movimento nato a supporto della candidatura a sindaco di Salvatore Ombra, individuato quale esclusiva figura in grado di interpretare l’ideale di guida della città, non ha al momento aderito ad alcuna coalizione a supporto delle candidature vigenti e resta in attesa dei programmi elettorali dei relativi candidati ufficiali per stabilire quali di questi sia più rispondente a una visione di bene comune e rivolto allo sviluppo e al rilancio della città.
Il Movimento non presenterà alcuna lista e resta al momento autonomo e svincolato da qualsivoglia schieramento, deciderà successivamente dove collocare i propri candidati.

Un colpo al cuore, per Massimo, che si consola con la bella letterina con la quale l'ex consigliere provinciale Peppe Angileri, oggi commissario del Nuovo Centro Destra, spiega perchè lo appoggia. Prosaicamente, avrebbe la figliola, Francesca, da ricandidare (e infatti lei è uscita in fretta e furia da "Una voce per Marsala" quando ha riceuvto la chiamata dell'altra voce....), poeticamente, nella lettera parla di...

"...Un percorso politico iniziato a sostegno della Democrazia Cristiana che rimane sempre nel mio cuore, condividendo le scelte politiche di Salvatore Grillo a cui sono legato da rapporti di stima e affetto. Ricordo la competezione elettorale per il rinnovo dell'Assemblea Regionale Siciliana, prima esperienza di Massino Grillo, che risulto eletto ed inizio una carriera poltica brillante e fuoriera di risultati.
L'amicizia che mi lega alla famiglia Grillo risale al 1975 e nel corso del tempo é rimasta salda, improntata al reciproco rispetto, pur qualche volta in posizioni diverse rispetto a competizioni elettorali. La discesa in campo di Massimo Grillo, rappresenta un momento di unione di quelle forze politiche moderate e di ispirazione cattolica che hanno dato lustro al nostro Paese, un serbatoio di valori e soprattutto la voglia di impegnarsi in politica con entusiasmo e passione.
Con molta franchezza e senso di responsabilità ho ritenuto opportuno e conducente scendere in campo a sostegno dell'amico fraterno Massimo Grillo, a cui riconosco qualità umane, onestà intellettuale e quell'esperienza poltica necessaria per far crescere la nostra città, immersa nel baratro assoluto".

Su "fuorieria" il grassetto è nostro, perchè è un piccolo capolavoro che non può passare inosservato. Fa bene al cuore. A proposito di cuore, dall'altra parte della barricata, da Alberto Di Girolamo tutto tace. Il candidato gira la città, e rilascia video girati contro vento che sono già un cult. Domani debutterà in un posto riparato, al comitato, in Via dei Mille. Si capirà in quell'occasione se davvero c'è Enzo Sturiano, quanto e come sorride, e chi fa parte dell'alleanza messa su dal Pd, in un'elezione che sembrava tutta in discesa fino alle primarie, e poi si è complicata per casi più psicoanalitici che strettamente politici. Cose da Pd, appunto. Ma attenzione, perchè domenica debutta anche Massimo Grillo, che ha il comitato a pochi passi da Di Girolamo, in Via Mario Nuccio, al porto, dove c'era Giulia Adamo, per intenderci, o giù di lì. Quindi, preparate il contatore, perchè comincerà uno dei più appassionanti sport marsalesi: contare se c'erano pià persone da uno o l'altro dei contendenti. Per chi poi non vuole farsi mancare nulla oggi c'è un gustoso anticipo: Giulia Adamo, proprio lei, la donna che tentò di imbavagliare la stampa libera e finì imbavagliata, parla alla Villa Favorita, con il suo candidato, il messinese Giacomo Dugo. Il tema: l'energia alternativa. Portate le candele.