Avete visto quanti giovani ci sono nelle liste che si presentano in queste elezioni amministrative a Marsala? Sono tanti. Ci sono i vecchi volponi della politica, quelli che non riescono a stare senza candidarsi. Ci sono i giovani alla prima esperienza, i sempre giovani alla seconda. Under 30 e under 40 sparsi un po’ in tutte le coalizioni, alcuni per tappare i buchi, altri perchè ci credono davvero e hanno ottime chance.
Ma i candidati alla carica di sindaco di Marsala per questa categoria disgraziata fatta di delusi e sfruttati che idee hanno? Ne hanno parlato Alberto Di Girolamo e Massimo Grillo, nell’ultima parte del confronto in diretta su Rmc 101. E’ sempre un tema che lascia aperta l’immaginazione quello delle politiche giovanili, da una e dall’altra parte.
“40 anni fa i giovani andavano al nord Italia, oggi vanno in Australia - constata Di Girolamo. Bisogna intervenire con una sana politica, non offrendo il posto di lavoro, perchè una amministrazione non lo può fare. Ma creando occasioni di lavoro”. I conti del Comune non aiutano a pensare in grande. “Ma con un bilancio decente si può stabilire un aiuto ai giovani per iniziare una attività. Concedere ai ragazzi luoghi per iniziare una attività. Il Comune non crea lavoro, ma ci sono molti che non hanno locali per cominciare una attività, allora l’amministrazione può anche concederli. Questa è una cosa concreta”. E’ il leitmotiv del candidato del centrosinistra, quello di garantire servizi. “Ovviamente, trovando fondi europei per investire sulla città il beneficio è soprattutto per i giovani, che devono inventarsi anche il lavoro al giorno d’oggi. Noi saremo al loro fianco. Per questo mi sono candidato. I nostri migliori cervelli fuggiti devono tornare”.
Per Massimo Grillo però non è vero che il Comune non può creare lavoro. “Certo, non bisogna promettere il singolo posto di lavoro. Il Comune può creare posti di lavoro se si opera in una logica aziendale. Bisogna liberarci da una logica dell’ordinaria amministrazione e dare una pacca sulle spalle ai giovani”. Ecco anche Grillo che dice che occorre far tornare le “nostre risorse con progetti di eccellenza. I nostri progetti, dal porto, alle terme, il turismo, il Campus Biomedico, in passato sono stati soffocati. Bisogna rinnovare la fiducia, perchè ci sono tanti giovani che si sono stancati di cercare il posto di lavoro”. La promessa se la fa scappare però Grillo: “Se mettiamo in cantiere i nostri progetti, prometto certamente sviluppo sostenibile. Ho pensato anche a una piazza tutta per i giovani, Piazza del Popolo, liberiamola da questo teminal dei bus. Bisogna poi creare incentivi per quelli che si avvicinano alla politica, per creare una cittadinanza attiva. Dobbiamo creare la nuova classe dirigente. Basta con le imposizioni subite dall’alto, come per il mio avversario che si è fatto imporre gli assessori.”
E’ sempre la stessa storia, chi decide cosa, Palermo o Marsala. Ecco, a Di Girolamo non piace questa frecciatina di Grillo: “E’ una cavolata, semmai sono stato io ad imporre alcune situazioni. Forse ho imposto anche a Massimo Grillo. Il primariato di cardiologia poteva finire ad altre persone. Se il comune ha il bilancio in rosso è responsabilità degli amici di Grillo che hanno amministrato questa città. Come mai il costo dei rifiuti è di 15 milioni di euro? Chi ha sbagliato?”
Grillo dice di non sapere chi ha fatto il contratto con l’Aimeri. “ Certamente non le precedenti amministrazioni ma quei politici che stanno imponendo le scelte politiche nella nostra città. Sui rifiuti non bisogna litigare, ma avere le idee chiare. Bisogna coinvolgere i supermercati, per mettere dei piccoli compattatori per consentire di conferire lattine e bottiglie”. Dai giovani ai rifiuti il passo è lungo, ma i nostri candidati ci sono arrivati.
APPUNTAMENTI
Massimo Grillo.
“Con la presenza a Marsala del Console onorario della Repubblica di Singapore in Italia, Nicolò Marzotto, avviamo tutta una serie di incontri con le forze imprenditoriali del territorio, finalizzati a migliorare e/o incrementare gli sbocchi commerciali e turistici della nostra Città. E’ questo, infatti, uno dei punti principali
del nostro programma per cui chiediamo il voto e la fiducia dei marsalesi. Senza ripresa dell’economia e senza sviluppo turistico, la Città rischia di non uscire dalla fase di stagnazione in cui versa con grave pregiudizio soprattutto per le future generazioni”.
Queste le parole del candidato sindaco, Massimo Grillo, che, assieme al diplomatico ha dapprima visitato l’antica salina nella laguna dello Stagnone e successivamente il Palazzo comunale, dove si è incontrato con alcuni vertici burocratici. La visita del Console Marzotto, che ha auspicato di potere intraprendere rapporti commerciali fra gli operatori nostrani e quelli di Singapore, prosegue con la visita in alcune Cooperative e aziende vitivinicole nonché con gli operatori della Myr per discutere del progetto privato per il porto di Marsala. I rapporti commerciali con Singapore sono adesso possibili visto che la Repubblica asiatica è uscita dalla black list del governo italiano. Alla visita in Comune hanno anche partecipato, Vito Laudicina e Alessandro Carollo, e gli assessori designati , Antonio Princi, Annamaria Palmeri e Antonio Salmeri. Grillo il giorno prima, assieme agli assessori designati, Enrico Russo, Laura De Vita, Antonio Princi, Antonio Salmeri e Anna Palmeri, ha incontrato un gruppo di giovani professionisti e imprenditori marsalesi under 40, con i quali si sono confrontati sui progetti messi in cantiere per la città di Marsala. Un incontro davvero proficuo e ricco di spunti propositivi, in cui si sono toccati i diversi temi che riguardano la vita economica e sociale della città. Dal turismo, all’ambiente, alle energie rinnovabili, ma anche l’agricoltura e la vitivinicultura, il porto, e infine, ma non ultimi, i rifiuti, le attività sociali e solidali. Questo staff di giovani, impegnati con successo nel mondo delle professioni e dell’imprenditoria, che già hanno maturato una notevole esperienza, collaborerà con il candidato sindaco e la squadra degli assessori per sviluppare delle idee e concretizzarle in servizi utili alla città e ai cittadini marsalesi. Come prima iniziativa, da questo incontro e da questo gruppo di giovani, è partita l’idea che cercherà di fare rete con i marsalesi nel mondo, creando una pagina facebook apposita, affinchè possano crescere i contatti e i confronti, per acquisire novità, risorse, nuovi riferimenti e in generale tutto ciò che di buono i marsalesi hanno saputo realizzare ed esportare nel mondo, per poterlo, possibilmente, replicare anche a Marsala.
Oggi pomeriggio, venerdì 15 maggio, alle ore 18.00, presso i locali del Baglio Basile, Sicilia Democratica, a sostegno di Massimo Grillo, presenterà i trenta candidati al consiglio comunale della sua lista e illustrerà ai sostenitori e ai presenti i dieci punti del programma che il partito ha elaborato per lo sviluppo economico e il rilancio della città di Marsala. All’incontro sarà presente l’Assessore Regionale dell'Agricoltura, dello sviluppo rurale e della Pesca Mediterranea Nino Caleca insieme al quale si discuterà in particolare delle criticità che riguardano il mondo dell’agricoltura e si proporranno soluzioni risolutive per il rilancio del settore. All’incontro organizzato da Sicilia Democratica parteciperanno il candidato sindaco Massimo Grillo, l’On. Salvatore Lentini, Presidente del Gruppo Parlamentare Sicilia Democratica all’Ars, il Senatore Nuccio Cusumano, Presidente Regionale di Sicilia Democratica e l’On. Salvatore Cascio.