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28/05/2015 06:45:00

Marsala. Angileri: "Di Girolamo e Grillo hanno paura di noi. Andiamo al ballottaggio"

Antonio Angileri, candidato sindaco di Marsala del Movimento 5 Stelle, domenica si vota, come va?


 

Benissimo.


 

Domani, venerdì, si chiude con il comizio in piazza Loggia.


 

Siamo alle 22.30. C’è stato il sorteggio.


 

Che bilancio fa di questa campagna elettorale?


 

Fantastica. Noi ci stiamo divertendo a fare campagna elettorale, siamo un gruppo unito e coeso. Stiamo portando avanti una campagna elettorale etica, positiva e propositiva. Siamo stati anche poco critici nei confronti dei nostri avversari.


 

I grillini solitamente sono visti come quelli che attaccano tutto e tutti.


 

Abbiamo sia quelli più accesi che quelli più calmi. Io sono un po’ il moderatore del gruppo.


 

A differenza degli altri candidati per voi sono venuti tantissimi parlamentari nazionali e regionali pentastellati. Li avete contati?


 

Ho perso il conto.


 

Qual è stata l’iniziativa più riuscita?


 

Tutte. Quella sulla scuola in particolare è stata molto partecipata. C’erano tante persone.


 

In piazza.


 

Noi sempre in piazza. Non abbiamo nulla da nascondere.


 

Gli altri hanno qualcosa da nascondere?


 

Fanno sempre accordini sottobanco.


 

Anche il Pd contemporaneamente ha fatto un incontro sulla “Buona Scuola”. Lo hanno fatto apposta?


 

E chi lo sa.


 

Il Pd ha paura della piazza?


 

Sicuramente hanno paura di noi.


 

Perchè?


 

Di Girolamo scappa dal confronto e Massimo Grillo che fa finta di non voler partecipare perchè non vuole partecipare Di Girolamo.


 

Anche Grillo ha paura?


 

Certo.


 

Perchè hanno paura di voi?


 

Abbiamo ottime possibilità di arrivare al ballottaggio e se ci arriviamo li battiamo.


 

Se arrivate al ballottaggio con chi vorrà farlo?


 

Con Di Girolamo.


 

Perchè?


 

Grillo è più pericoloso.


 

Politicamente parlando.


 

Certo. Vedo Di Girolamo una persona più “carina”. Mi piace confrontarmi con persone leali.


 

Il vostro programma. Primo punto?


 

Taglio ai costi della politica.


 

Cosa prevede?


 

Il sindaco si taglierà lo stipendio del 50%. E a cascata tutti gli altri consiglieri e assessori. Abbiamo calcolato un risparmio di un milione e 750 mila euro di risparmio in 5 anni da impiegare nel sociale.


 

Democrazia diretta e trasparenza.


 

Referendum popolare e propositivo vincolante per l’amministrazione e a quorum zero. Non si può restare indifferenti alle scelte politiche.


 

Nel vostro programma c’è anche la rimodulazione dei compiti della polizia municipale. Cosa ha che non va?


 

Oltre alle multe e alla circolazione stradale vorremmo che si occupasse anche della sicurezza. Nei quartieri popolari, nel centro storico, nell’antico mercato del pesce, anche la sera.


 

Nel vostro programma c’è anche un’app che prevede di segnalare guasti, disservizi, discariche abusive.


 

C’è poco coordinamento nel comune per le segnalazioni dei cittadini. L’app è già disponibile, la segnalazione si può fare con una foto, indicando il punto su google maps. Abbiamo dei tecnici. E’ già online e la proporremo ai vigili urbani.


 

Energia.


 

Abbiamo fatto un piccolo progetto per risparmiare. Ad esempio sull’acquedotto c’è un consumo di un milione di euro l’anno. Con un macchinario, con una spesa di 200 mila euro, ci permetterebbe di risparmiare 500 mila euro l’anno. Se a questo aggiungiamo le energie rinnovabili ci sarà un bel risparmio.


 

Giovani?


 

Vogliamo cercare di utilizzare l’arte, la musica, sport, soprattutto quelli minori, ci sono ragazzi che si occupano di Risiko, softair. Queste attività devono essere sfruttate per togliere i ragazzi dalla strada. Opereremo anche nelle politiche lavorative. Dobbiamo dare supporto alle nuove aziende, non attraverso un contributo in denaro, ma con un incubatore di impresa, prendere degli spazi che non vengono utilizzati e darli alla startup, con luce, acqua e partnerariati.


 

Avete visto alcuni immobili già?


 

Ci sarebbe il vecchio ospedale, oppure il piano superiore del Palazzo Fici.


 

Dove sarà Antonio Angileri nel 2020?


 

Se Marsala sarà amministrata dal Movimento 5 Stelle andrà meglio di come è adesso. Sarà un vero gioiellino, ve l’assicuro.